“Vedremo tra due anni se sarò ricandidato con il Pd oppure o no. Ma certamente non lo deciderà la Picierno”. Così il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, rispondendo alla domanda di un giornalista sulle dichiarazioni dell’eurodeputato del Pd che aveva parlato di “autoinvito alla festa” a proposito dell’ ipotesi di una ricandidatura di de Magistris a sindaco di Napoli nelle file del Pd. “Per ora ho detto che ho intenzione di ricandidarmi – ha aggiunto De Magistris – e il mio partito è il partito di Napoli. Se poi sarò candidato con il Pd oppure non dipenderà da come si svilupperà il dibattito politico”, ha concluso il sindaco de Magistris
De Magistris “mi ricorda quei ragazzi che, alle medie, si autoinvitavano alle feste”. Aveva detto Pina Picierno replicando così al sindaco di Napoli, che ieri in un’intervista al Mattino non ha escluso di entrare nel Pd e ricandidarsi a primo cittadino con il partito del premier Renzi. “Luigi De Magistris deciderà se candidarsi o meno, ma certo non può decidere lui se è il candidato del Pd”. “Dopo essere stato eletto con tante buone intenzioni e aver fatto ai cittadini promesse importanti, De Magistris – sostiene la responsabile Legalità e Sud del Pd – ha tradito Napoli”. “La promessa di cambiamento è stata tradita e lo dico da cittadina campana”. “Napoli ha bisogno di un altro scatto”. Sottolinea di concordare con la chiusura nei confronti del sindaco di Napoli espressa dal segretario del Pd in Campania Assunta Tartaglione: “Le ultime elezioni – continua la Picierno – hanno dimostrato che il Pd ha smesso di perdere al Sud. E’ la prima volta che il Mezzogiorno non è spettatore, ma protagonista del cambiamento. E non possiamo permetterci di sprecare questa occasione”
