CASTELLAMARE DI DI STABIA – La Giornata della Terra (in inglese Earth Day), è il nome usato per indicare il giorno in cui si celebra l’ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. Le nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno il 22 aprile, un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera, Il 22 aprile del 1970, 20 milioni di cittadini americani, rispondendo ad un appello del senatore democratico Gaylord Nelson, si mobilitarono in una storica manifestazione a difesa del nostro pianeta. Tutti, a prescindere dall’etnia, dal sesso, dal reddito, hanno diritto di vivere in un ambiente sano, equilibrato e sostenibile.
“Per molti, dichiarano – Schiano Lo Moriello Maria & De Rosa Massimo dei Verdi/Ecologisti -il cambiamento climatico può spesso apparire remoto e nebuloso – un problema vago e complesso, lontano nel tempo, un problema che saranno i nostri nipoti a dover risolvere. Ma – continuano i due referenti – questo solo perché hanno ancora la fortuna di essere isolati dalle sue conseguenze imminenti. Lasciati senza controllo, questi effetti divamperanno come un incendio. I Verdi/Ecologisti stabiesi il 22 aprile 2013 dalle 9,30 in Villa comunale nei pressi dell’ex Nautilus con l’ausilio di volontari saranno presenti attivamente per ripulire dalle erbacce due aiuole e incontrare i cittadini per valutare le problematiche della citta’: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le decine di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse naturali .Inoltre nvitano gli enti preposti ad insistere in soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo; queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la fine della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate e quindi PLAUDONO l’amministrazione prefettizia CHE FINALMENTE x L’8 MAGGIO parte la raccolta porta a porta in citta’.