NAPOLI – Si è riunita a palazzo Santa Lucia la Giunta regionale della Campania presieduta da Stefano Caldoro. Su proposta dell’assessore alla Protezione civile Edoardo Cosenza la Giunta ha preso atto delle proposte comunali di delimitazione della zona rossa, funzionali alla protezione del territorio e della popolazione interessata. Su proposta dell’assessore alle Attività produttive Fulvio Martusciello la Giunta ha approvato la quota di cofinanziamento regionale prevista per i tre contratti di programma nazionali Genesis, SAM e Porto di Napoli. Le risorse, per oltre 40 milioni, sono state individuate nell’ambito della terza riprogrammazione del Piano di Azione e Coesione.

La Giunta ha istituito una Cabina di Regia con le parti sociali volta al monitoraggio sull’attuazione dei contratti con riferimento alla realizzazione degli investimenti e al concreto verificarsi delle ricadute occupazionali, in coerenza con le azioni di competenza del MISE e del soggetto attuatore Invitalia. Agli uffici competenti è demandato il compito dell’istruttoria sugli specifici strumenti ammissibili e funzionali all’effettivo perseguimento delle finalità dei contratti. Su proposta congiunta di Martusciello e dell’assessore al Lavoro Severino Nappi è stato dato il via libera alla rimodulazione del piano di interventi della società consortile CALTEC e delle singole imprese consorziate ai fini dell’accesso allo strumento agevolativo “Contratto di Programma regionale”. Su proposta dell’assessore all’Assistenza sociale Ermanno Russo è stato approvato il regolamento di esecuzione della legge regionale 11 del 2007, legge di sistema delle politiche sociali in Campania, modificata nel 2012. Il regolamento, che ora va in Consiglio regionale per il parere di rito, disciplina l’accreditamento delle strutture che erogano servizi alla persona. Due le novità introdotte dal provvedimento: accreditandosi presso uno dei 65 Ambiti territoriali della Campania si è automaticamente accreditati su tutto il territorio regionale; sono accreditati d’ufficio, anche per le attività sociali, le strutture che erogano prestazioni sociosanitarie già accreditate con il Sistema sanitario regionale. Nelle more del parere che la competente Commissione regionale dovrà rilasciare entro 45 giorni, la delibera dà mandato ai Comuni di ritenere prorogati i termini fissati per le strutture residenziali e semi-residenziali che siano in possesso di autorizzazione provvisoria al funzionamento. Sempre su proposta di Russo, è stato modificato lo statuto del Centro regionale per le adozioni internazionali. Infine su proposta dell’assessore alle Autonomie locali Pasquale Sommese sono stati approvati i criteri di riparto delle risorse ordinarie 2013 alle 20 comunità montane della Campania.

 

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