“Sì al taglio degli sprechi, ma sottraendo ancora risorse a Regioni e Comuni, i cittadini non siano costretti ad un aumento ulteriore della già insostenibile pressione fiscale”. Così Aldo Patriciello, europarlamentare di Forza Italia e candidato alle elezioni europee del 25 maggio prossimo. “Il Governo centrale- aggiunge- predica il taglio delle tasse, ma toglie risorse agli enti locali, molti sull’orlo del dissesto, consapevoli del rischio di mettere ancora una volta le mani nelle tasche dei cittadini, attraverso l’aumento delle addizionali regionali. La lotta agli sprechi- continua Patriciello- è un diktat che vede coinvolta l’intera classe dirigente, ma i tagli lineari penalizzano tutti, anche quei comuni e quelle regioni che da tempo portano avanti una politica seria di contenimento dei costi ed ottimizzazione delle risorse. Negli ultimi anni, il Mezzogiorno, un tempo considerato vorace e sprecone, ha dato segnali di profondo cambiamento nella gestione delle risorse pubbliche, nonostante i continui tagli dei trasferimenti statali. C’è ancora molto da fare, è vero- conclude Patriciello- ma è essenziale individuare la soluzione ed i tempi giusti per non gravare ancora una volta sulle spalle dei cittadini”.