NAPOLI –   Se non è una rivoluzione procedurale, poco ci manca. Grazie al coraggio del Presidente della Commissione Igiene e Ambiente, Mario Maggio, si è tenuta in via Tribunali la prima commissione convocata in seduta pubblica alla presenza di cittadini e comitati.

L’argomento al centro del dibattito è Piazza Carlo III e lo stato di attuazione di un piano varato il 27 febbraio 2012 e fermo al palo.” E’ un pomeriggio di democrazia e partecipazione – dichiara Mario Maggio – che si è potuto realizzare grazie alla volontà dei commissari presenti che hanno votato in piena trasparenza”. La commissione, dopo aver illustrato lo stato attuale della piazza, ha dato la possibilità ai componenti del Comitato Civico Carlo III di espimire il loro punto di vista:”Pur apprezzando la collaborazione iniziale e la celerità per la delocalizzazione delle centraline ASIA da parte della presidenza, dobbiamo registrare che da quando è stato stilato il documento di febbraio, nulla più è stato fatto. Pertanto ad oggi chiediamo di sapere quanto dei fondi destinati ai lavori pubblici sono stati destinati al notro territorio e quanto ad altri, considerando che intorno alla piazza ruotano almeno otto mila cittadini che rappresentano quasi il 10% della popolazione. Abbiamo diritto almeno una parte del 10% dei fondi?” I consiglieri presenti alla commissione Giovanni Parisi (UDC), Francesco Donzelli (SEL), Salvatore Francisconi (IDV), Edoardo Pacella (Nap. Rif.) non hanno potuto fare altro che certificare la totale assenza di azione politica della Giunta sulla piazza e hanno presentato una serie di proposte a costi ridottissimi per ridare con pochi interventi sicurezza e decoro alla piazza.La commissione ha avuto ampia visibilità perché per la prima volta la seduta è stata videoregistrata e diffusa sulla rete. Si sottolinea che alcuni consiglieri di maggioranza hanno rinunciato a partecipare alla commissione perché contrari alla presenza delle telecamera.

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