NAPOLI – “Mi auguro che il Ministero dei Beni culturali si faccia carico delle necessità dell’Istituto di studi filosofici e la Regione possa procedere allo sblocco dei fondi già stanziati” afferma il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in relazione alla vicenda dei libri dell’Istituto guidato dall’avvocato Gerardo Marotta destinati ad un deposito di Casoria.
Secondo il sindaco “la creazione di una biblioteca destinata ai preziosi volumi dell’Istituto di studi filosofici è, infatti, una priorità di valore non solo locale ma nazionale poiché si tratta di un patrimonio storico-culturale che merita la cura massima rappresentando, veramente, un motivo di vanto internazionale per la nostra città e per il Paese”. “Come Comune di Napoli, pur non avendo competenza in tal senso, abbiamo comunque offerto la nostra piena collaborazione all’Istituto – evidenzia – offrendo per esempio uno spazio all’interno dell’Albergo dei poveri per accogliere gli oltre 300mila volumi, oltre a destinare una parte dei locali anche per l’attività didattica, formativa e di ricerca dell’Istituto stesso e della biblioteca”. Conclude De Magistris: “Tutto questo a dimostrazione di come questa Amministrazione consideri i volumi e l’Istituto come un patrimonio di eccellenza verso cui nutre massima stima e massimo rispetto”.