“Sarà interessante illustrare alla Commissione Trasparenza il sistema salernocentrico costruito con disinvoltura dal duo De Luca: dal duo De Luca: mi riferisco al babbo Vincenzo, presidente della Regione Campania e al figlio Roberto, assessore al Bilancio al Comune di Salerno”. Lo dice il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello nel commentare la stesura in progress del libro bianco ‘Salernocentrico’ dove con “carte alla mano è ricostruita minuziosamente la pioggia di fondi che casualmente hanno sempre la stessa destinazione geografica”. “Lo strumento è il Poc (piano operativo complementare – cultura 2020) – sottolinea Saiello – con il quale è stato finanziato il Teatro Verdi del Comune di Salerno con 3 milioni di euro senza però dimenticare l’elargizione dei 9 milioni portati in dote dalla legge finanziaria 2016”. “Sempre con lo stesso strumento dei Poc è stato finanziato il grande evento Luci d’Artista ben 3milioni di euro – evidenzia – donati sulla base di una corrispondenza di amorosi sensi tra Regione e Comune”. “Senza dimenticare il Premio Charlot aiutato con la modica cifra di 220mila euro – sottolinea Saiello – concessi dalla Regione al Comune attraverso l’Ufo SCABEC, una società in house non meglio identificata”. “L’elenco non è finito anzi – fa notare il consigliere – c’è Linee d’Ombra finanziata con 150 mila euro, risultato tra i progetti ammissibili nell’ambito degli eventi di rilevanza nazionale ed internazionale”. “Davvero fortunati essere residenti a Salerno – ironizza Saiello – sempre con i Poc con gli itinerari culturali ecco che la Regione sborsa altri piccioli per il programma di ‘Spettacolo, opera dell’archistar Zaha Hadid’, attraverso Scabec, in occasione dell’inaugurazione della Stazione Marittima di Salerno”. “C’è una chicca simpatica legata proprio a quest’ultimo evento che diventa lo spaccato sulla disinvoltura amministrativa del duo De Luca – chiosa Saiello – in merito alle spese vive dell’inaugurazione della stazione il Comune chiede alla Regione di accollarsi una parte delle spese da pagare ad una società privata che prevalentemente si occupa di logistica: la A.R. Multiservizi”. “A questo punto il capo della Comunicazione Multimediale del Presidente De Luca ci mette una toppa – aggiunge – si rende disponibile e ordina all’Autorità di gestione dei Fondi Europei il pagamento dal fondo assistenza tecnica”. “La constatazione è plastica: a Salerno non mancano eventi, spettacoli, rassegne, festival – sottolinea – finanziate dalla Regione attraverso fondazioni e società”. “Ci sono seri sospetti di elusione delle normative vigenti – conclude Saiello – motivo per il quale continueremo la nostra battaglia sulla trasparenza”.

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