NAPOLI – «La Circumvallazione esterna non è la lontana periferia dell’impero, ma un asse viario ad alta vocazione commerciale che può esprimere tutta la sua potenzialità solo se adeguatamente supportato dalle Istituzioni» A dirlo è Raffaele Marrone, presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli. «Il degrado e l’abbandono in cui versa la direttrice che attraversa l’area nord del capoluogo sono le priorità immediate su cui intervenire – prosegue Marrone –. Non è possibile immaginare che l’arteria che mette in collegamento importanti città come Afragola o Giugliano sia una discarica a cielo aperto a uso e consumo dei criminali». «Non esistono praticamente servizi pubblici e la manutenzione è rara e di scarsa qualità. Il disinteresse verso questa porzione di hinterland è imbarazzante. Un po’ ovunque spuntano accampamenti di nomadi e svesatoi illegali – continua l’esponente dell’associazione imprenditoriale –. Serve uno scatto d’orgoglio del territorio e l’impegno concreto, a partire dalla Città Metropolitana fino alla Regione passando per i singoli Comuni, per riqualificare l’area». «Riportare quel minimo di vivibilità sulla Circumvallazione servirà anche a migliorare l’appeal commerciale e, quindi, far crescere l’economia della zona – conclude Marrone –. Viviamo in un mondo interconnesso dove tutto è collegato con tutto, dimenticarsene è un errore gravissimo».