ACERRA – Lunedì 30 aprile, la deputazione campana dell’Italia dei Valori, chiederà un incontro urgente al prefetto di Napoli, De Martino, sul caso-Acerra. “Quanto sta accadendo durante la campagna elettorale nella città che ospita l’inceneritore è a dir poco grave – affermano in una nota congiunta l’onorevole Nello Formisano, ed Elpidio Capasso, rispettivamente segretario regionale campano e segretario provinciale di Napoli dell’Idv – ormai non si contano più minacce e intimidazioni ai danni di aspiranti consiglieri ed esponenti politici locali, la maggior parte dei quali appartenenti alla coalizione di centrosinistra (Pd, Idv, Popolari, Generazione Acerra, Unione Civica, Riformisti per Acerra) che sostiene il candidato sindaco Domenico De Luca. Anche un dirigente locale Idv è stato oggetto di minacce”.
“Per non parlare della presenza di personaggi legati alla camorra e/o con precedenti penali presenti nelle liste, venuti fuori dopo indagini certosine tuttora in corso da parte di forze dell’ordine, magistratura e prefettura. Altro che casi isolati. Tutto ciò sembra rientrare in una chiara strategia per allontanare la partecipazione democratica dal voto – proseguono – Le forze dell’ordine, la magistratura, la Prefettura e il Viminale aumentino i controlli e la vigilanza per evitare che la criminalità organizzata, attraverso i suoi colletti bianchi o aspiranti tali, condizioni la competizione elettorale e si impadronisca di una città in cui gli interessi economici e imprenditoriali, tra Piano regolatore e questione ambientale, sono di primissimo piano. Altro che antipolitica, qui siamo all’antilegalità più assoluta”. “Invitiamo tutti i candidati minacciati e intimiditi a non abbassare la guardia e a proseguire la campagna elettorale con la trasparenza che li ha sempre contraddistinti. Solo così si può sperare di isolare le mele marce e costruire una nuova stagione con persone dalle mani pulite, che intendano l’impegno politico come servizio da svolgere solo ed esclusivamente nella legalità” concludono Formisano e Capasso. Preoccupati anche i rappresentati del Pd. “Le forze dell’ordine e la magistratura intervengano per garantire il regolare svolgimento della campagna elettorale e delle elezioni ad Acerra in provincia di Napoli: ancora in queste ore candidati del Partito Democratico e delle liste che sostengono il candidato Domenico De Luca hanno ricevuto minacce personali e intimidazioni da non identificati personaggi a volto coperto”. A sottolinearlo in una nota, Emanuele Fiano, responsabile Pd Sicurezza che aggiunge: “Tutto ciò è inammissibile e ci preoccupa molto sia per l’incolumità stessa dei nostri candidati sia sotto l’evidente profilo della gravità politica e istituzionale di tali episodi”. “Noi non staremo in silenzio e facciamo appello sin d’ora al ministro dell’Interno – conclude Fiano – perché ponga la massima attenzione su questa vicenda”. Sulle minacce, infine, è intervenuto anche il commissario provinciale Andrea Orlando. “Le intimidazioni che stanno subendo vari candidati del centrosinistra ad Acerra sono inaccettabili. Il Pd si mobiliterà anche a livello nazionale facendo presente della situazione il Ministro dell’Interno per garantire anche in questo Comune un voto libero”. “E’ gravissima la sottovalutazione di alcuni candidati sindaci che, – prosegue Orlando – con il loro comportamento, rischiano di legittimare episodi di intimidazione vile che da ultimi hanno preso di mira persone indifese”. “Noi – conclude il commissario della Federazione provinciale del Pd di Napoli – siamo certi che sortiranno esattamente l’effetto contrario a quello voluto: il Pd e i nostri alleati moltiplicheranno nei prossimi giorni gli sforzi per vincere la competizione elettorale e fare in modo che dal governo della città di Acerra si operi per cacciare questi personaggi tanto inquietanti quanto grotteschi”.
