Si tratta, spiega la nota del Comune, “di un passo importante nella direzione della fusione delle due societa’ con la terza societa’ che si occupa di mobilita’, la NapoliPark, e la costituzione di un soggetto unico del settore della mobilita’ e dei trasporti”. Una soluzione questa fortemente sostenuta dai due assessori e gia’ approvata dal Consiglio comunale. ”La scelta di creare in tempi brevi la nuova societa’ consentira’ anche di riorganizzare i servizi di trasporto nell’interesse degli utenti e di una efficace integrazione tra la Metropolitana, gli autobus e i parcheggi di interscambio”, ha concluso l’assessore Donati
La Giunta comunale di Napoli ha approvato due delibere, a firma degli assessori al Bilancio e Societa’ partecipate, Riccardo Realfonzo, e dell’assessore alla Mobilita’, Anna Donati, con le quali vengono modificati gli statuti delle due societa’ di trasporto pubblico Metronapoli e Anm. “Dopo la delibera del 30 giugno scorso, con la quale si rafforzavano i controlli sulle societa’ partecipate del Comune e si tagliavano una serie di sprechi, la riforma del sistema delle societa’ partecipate del Comune di Napoli voluta dalla Giunta de Magistris entra nel vivo”, ha dichiarato Realfonzo. “Un primo effetto delle due delibere – ha aggiunto – sara’ la riduzione del numero dei consiglieri di amministrazione. Le due societa’ sono infatti attualmente amministrate da cinque consiglieri ciascuna. Nell’imminente futuro potranno avere un amministratore unico e al massimo 3 amministratori. Inoltre, le stesse rafforzano il potere di controllo del Comune sulle due societa’ ed anche il potere del sindaco di revocare gli amministratori”.