“In un anno e mezzo di consiliatura è la seconda mozione di sfiducia all’operato del presidente De Luca che domani discuteremo in Consiglio regionale. E’ un fatto gravissimo, la prova concreta dell’inadeguatezza di De Luca nel guidare un’importante regione come la Campania. + fortissima l’insoddisfazione dei cittadini che attraverso il ‘No’ al referendum costituzionale hanno con chiarezza certificato il loro impietoso giudizio morale e politico su De Luca, non all’altezza ad affrontare le gravi emergenze”. Lo dice la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino che aggiunge: “All’indomani della pubblicazione dell’audio dell’indegno incontro a porte chiuse di De Luca ne abbiamo chiesto le dimissioni, – sottolinea – abbiamo redatto una nostra mozione di sfiducia e chiesto alla magistratura di accertare la verità sulla condotta del presidente”. “Registriamo come nei giorni successivi De Luca, da abile manipolatore della comunicazione, ha tentato di sminuire i fatti gravissimi col suo solito sarcasmo – evidenzia – per banalizzare l’accaduto e nascondere l’induzione alla clientela con battute sulla frittura di pesce”.