E’ una corsa contro il tempo quella che vede impegnata Valeria Valente, che sta raccogliendo le firme degli iscritti al Pd di Napoli per presentare la sua candidatura alle primarie del centrosinistra. Il termine ultimo scade domani a mezzogiorno e al momento solo Antonio Bassolino e Marco Sarracino hanno già consegnato i plichi con le firme a loro sostegno. Oltre 600 quelle portate da Sarracino, circa 700 quelle consegnate dall’ex governatore. Proprio Bassolino, che ha cominciato a raccogliere le firme molte settimane fa, quando una discesa in campo della Valente non era prevista, si è accaparrato quasi tutte le firme dei “giovani turchi”, l’area che ha raccolto negli ultimi anni i bassoliniani e che era poi confluita in Rifare l’Italia. Il “pacchetto” di firme in cui la Valente ha dovuto pescare in questi giorni è quindi quello della maggioranza del Pd, dai renziani ad Area Dem: quella larga fetta dei democrat che aveva lavorato per trovare la convergenza sul nome del candidato “civico” di Riccardo Monti e che è rimasta invece spiazzata dall’indicazione della segreteria nazionale di puntare su un candidato politico, la Valente, appunto. In vista dello sprint delle firme in serata si è svolta a Roma una lunga riunione alla quale hanno partecipato la stessa Valente, il presidente del Pd Matteo Orfini (riferimento nazionale di Rifare l’Italia), il vicesegretario nazionale Lorenzo Guerini, il capogruppo nel Consiglio regionale della Campania Mario Casillo. Domani sarà anche il giorno di Umberto Ranieri che porterà oltre mille firme di “iscritti al Pd e liberi elettori”, chiedendo che vengano accettate senza che prevalga quella che definisce “l’ottusità burocratica del regolamento” che impone di candidarsi con le firme di soli tesserati. Ranieri aveva ottenuto anche l’appoggio di Guerini, ma a gelarlo è stato oggi il segretario del Pd di Napoli Venanzio Carpentieri che, sollecitato dallo stesso Guerini, ha spiegato che “in queste ore nella coalizione è prevalsa la volontà di confermare l’impostazione sin qui adottata”. Intanto Bassolino e Sarracino sono in piena campagna elettorale: l’ex governatore da domani inizia (dal Vomero e dall’Avvocata) un tour nelle municipalità per “le primarie delle idee”, mentre il segretario dei Giovani Democratici ha cominciato la sua campagna dal quartiere di Piscinola, e domani mattina sarà in Floridiana, polmone verde del Vomero.