Un museo che fa festival: parte da domani all’Archeologico di Napoli, un nuovo format, il primo prodotto da un sito autonomo. ‘Muse al Museo’, fino al 25 aprile ospiterà più di 50 tra artisti, tra musicisti, attori, registi, scrittori ma anche astronauti e scienziati, all’ombra del Toro Farnese e nella immensa sala della Meridiana che ogni sera si trasformerà in un raffinato palcoscenico. Primo ad esibirsi il cantante inglese Ray Wilson, ex Genesis, nell’unica data italiana del suo tour: “Il concerto sarà un trio acustico, perfetto per una location così suggestiva. Canterò delle canzoni della mia carriera da solista e del repertorio dei Genesis – racconta Wilson- vengo da una famiglia di artisti ed esibirsi in Italia è sempre speciale. Mi piacerebbe un giorno collaborare con Zucchero e Gianna Nannini”. Riccardo Sinigallia, Andrea Scanzi (con Filippo Graziani per ricordare papà Ivan), Patrizio Oliva sono tra gli ospiti della giornata inaugurale del festival, voluto dal direttore del Mann Paolo Giulierini, direttore artistico Andrea Laurenzi. Nelle sale del museo-scrigno delle meraviglie degli scavi vesuviani, dalle dieci del mattino fino a sera, sarà possibile incontrare, e ascoltare, Tosca, Peppe Servillo, Sergio Cammariere, Cristiano De André, Daniele Russo, Enzo Decaro (eventi serali), Ferzan Ozpetek, Niccolò Fabi, Cesare Bocci, Giorgio Pasotti, Francesco Motta, Paolo Benvegnu, i ragazzi dell’orchestra Sanitaensemble. La festa parte domani ore 10 sulla scalinata laterale esterna del Mann dove sarà conclusa l’opera di Street Art “AEquus Phartenopensis”,di David “Diavù” Vecchiato che raffigura la Testa Carafa di Donatello, cavallo bronzeo capolavoro nuovamente valorizzato dal direttore toscano del Mann e divenuto un simbolo portafortuna del nuovo corso del museo (più 30% di ingressi lo scorso anno e trend in crescita). Poi il via alla programmazione per bambini e ragazzi con danza interattiva e due spettacoli al giorno. Alle 13 presentazione e rilascio mondiale del videogioco “Father and Son – The Game”, prodotto dal MANN da un idea di Ludovico Solima(Università della Campania) e realizzato dal team di specialisti internazionali guidato da Fabio Viola. Già centinaia i ragazzi che si sono dati appuntamento al museo per far partire la sfida ambientata tra le strade virtuali di Napoli, le sale dei museo con salti epocali da Pompei all’antico Egitto. Alle 17,30 s’inaugura la mostra “Cyborg Invasion” a cura della Scuola Italiana Comix, che rileggerà le opere più celebri del museo in chiave fantascientifica, un altra tappa del progetto Obvia coordinato da Daniela Savy e adottato dal Mann per dissaminare la sua immagine in tutte le arti. Il programma durante il giorno è incluso nel prezzo del biglietto del museo (spettacoli delle 21,30, biglietto unico 12 euro).

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