Con la partecipazione dell’assessora all’Educazione Annamaria Palmieri e del dirigente dei servizi Educativo e scuole comunali, Giovanni Paonessa, la commissioni Scuola, presieduta da Luigi Felaco, ha oggi affrontato il tema della carenza di personale ausiliario nelle scuole comunali (materne e asili nido) che sta determinando preoccupazione in diverse Municipalità cittadine in vista delle future tappe, a partire dalla refezione scolastica e del tempo pieno. I dati, parziali, sulle situazioni di criticità segnalate dai dirigenti amministrativi delle Municipalità sono contenuti in un report del servizio centrale competente che è stato discusso in Commissione. Per l’assessora Palmieri, la carenza di personale ausiliario rischia di creare contraccolpi nel percorso che l’amministrazione sta facendo, a partire dall’assunzione delle maestre e del personale educativo dei nidi, per garantire il funzionamento delle scuole comunali, in particolare sulle tappe, imminenti, dell’avvio della refezione scolastica e del tempo pieno. A parte particolari situazioni di emergenza – come quella determinatasi recentemente presso il plesso Kennedy di Fuorigrotta, che non ha potuto garantire il servizio per una improvvisa assenza del 50% del personale ausiliario – la carenza di queste figure nella scuola dell’infanzia comunale è un dato abbastanza generalizzato sul quale incidono, come in altri settori, i pensionamenti del personale comunale e l’alta età media degli addetti con conseguenti patologie. Nello scorso anno scolastico, il servizio era stato garantito da personale di Napoli Sociale, società oggi in liquidazione, con circa 16 addetti, e di Napoli Servizi, con circa 17 addetti. La necessità che sia ripristinato al più presto tale apporto è stata condivisa dalla commissione, con l’intervento anche dei consiglieri Pace (Dema) e Gaudini (Verdi – Sfasteriati).