La sua sedia è rimasta vuota per tutta la durata del dibattito ed è stata un’assenza molto ingombrante. Infatti di lui, degli ultimi venti anni di amministrazione pubblica a Napoli, si è parlato a lungo. Forse molto di più se fosse stato presente. Al primo confronto tra i quattro candidati per le primarie nel centrosinistra a Napoli, Antonio Bassolino, già sindaco di Napoli e due volte presidente della Giunta regionale della Campania, non si è presentato e i suoi avversari non hanno mancato l’occasione per evidenziarlo. Gli elettori domenica prossima scegliere tra Antonio Bassolino, Antonio Marfella, Valeria Valente e Marco Sarracino, chi sfiderà innanzitutto il sindaco uscente Luigi de Magistris e il candidato del centrodestra, Gianni Lettieri. Per Antonio Marfella a Napoli c’é chi fa le primarie confronto diretto tra i candidati e chi con la ‘cazzimma’, ovvero la tipica furbizia napoletana, mentre la scelta di Bassolino di non presentarsi (assenza giustificata per altri impegni) a giudizio di Valeria Valente “è un atteggiamento irrispettoso per gli elettori” mentre Marco Sarracino ha espresso “dispiacere” per un’assenza così ingombrante.