La giunta comunale di Napoli, su proposta dell’assessore al welfare Roberta Gaeta, ha approvato una deliberazione per il potenziamento delle attività dei 35 semi convitti cittadini. La delibera è successiva all’accordo siglato con i responsabili regionali e nazionali dell’UNEBA che hanno accettato una rimodulazione delle tariffe pagate dall’Amministrazione per i ragazzi ospiti delle strutture, fissandola in 19 euro pro capite a partire dal 1 aprile, in luogo dei 23 euro per i minori di anni 10 e di 25 euro per quelli di età inferiore ai 18 anni. Questo ribasso – si sottolinea in una nota – consentirà ulteriori ammissioni di minori in regime di semi convitto ampliando così la platea delle ragazze e dei ragazzi che saranno ospiti dei semi convitti. Con la delibera si è stabilito che le eventuali economie, conseguenti ad esempio alle assenze dei minori, saranno destinate alle attività estive a favore dei minori.