Rientra in Giunta gia’ dalla prossima riunione Giuseppe De Mita, dopo le dimissioni rassegnate il 27 settembre scorso da vicepresidente e assessore al Turismo della Regione Campania. Manca il decreto del presidente della Giunta, Stefano Caldoro,
ma il ritorno di De Mita e’ certo. I due si sono incontrati a Santa Lucia per affrontare i nodi legati proprio alle dimissioni. La ”volonta”’ e’ di proseguire ”l’azione amministrativa per perseguire gli obiettivi di programma condivisi”, si legge in una nota. L’incontro ha appianato i dissensi e le questioni che De Mita aveva sollevato battendo i pugni sul tavolo. La frattura, l’ultima, si era consumata nel corso di una riunione notturna di Giunta, durante la quale, tra le questioni affrontate, vi era quella delle nomine della sanita’, manager e direttori generali di Asl e ospedali, che a De Mita, nipote dell’ex presidente del Consiglio dei ministri, Ciriaco, non andavano giu’. Scelte e criteri che De Mita non condivideva e che l’hanno portato alla decisione di lasciare gli incarichi che gli erano stati assegnati. Gia’ ad agosto, il vicepresidente con delega al Turismo, aveva espresso il suo dissenso contro la riforma della macchina amministrativa della Regione, messa a punto insieme con l’assessore al Personale, Pasquale Sommese. A poco piu’ di un mese dalle dimissioni, Caldoro e De Mita si sono incontrati e ”la discussione – si legge nella nota – ha consentito di chiarire le questioni e di confermare la volonta’ di continuare l’azione amministrativa, ripartendo in primo luogo dal riordino dei servizi pubblici locali come occasione per ragionare contestualmente su un nuovo modello di organizzazione delle istituzioni territoriali”. ”Il tutto – conclude la nota – sara’ realizzato con una razionalizzazione dei costi e con l’emersione di fattori produttivi puntando su logiche imprenditoriali”.