NAPOLI – Il democratico Salvatore Salzano, componente dell’Assemblea Provinciale presenta un ordine del giorno per favorire un incontro con il mondo dell’associazionismo. “Il Sud Italia- scrive Salzano nell’ordine del giorno presentato – è al palo , anzi: «Abbandonato a se stesso», per usare le stesse parole dell’istituto che ha analizzato il divario tra le regioni del Nord e il Mezzogiorno: 60% dei posti di lavoro persi; una famiglia su quattro in condizione di povertà tra il 2008 e il 2012.
Perché? Secondo il Censis: «Piani di governo poco chiari, una burocrazia lenta nella gestione delle risorse pubbliche, infrastrutture scarsamente competitive, una limitata apertura ai mercati esteri e un forte razionamento del credito hanno indebolito il sistema-Mezzogiorno fino quasi a spezzarlo».La crisi campana e napoletana si porta dietro tutte le attività produttive ; scarseggia il credito alle PMI; un mercato del lavoro in cui la disoccupazione cresce terribilmente in tutte le regioni del mezzogiorno; un welfare inesistente ; il trasporto pubblico al collasso; una regione amministrata male che non riesce nemmeno a spendere i fondi comunitari, trascurando un vero piano industriale che manca da decenni. Tale situazione ha pesanti ricadute sulle sull’economia e sulle condizioni di vita della popolazione dell’area metropolitana di Napoli. Tutto ciò è parte dei problemi che dovrebbero essere affrontati nel e dal nostro partito. Affrontarli in maniera diversa , aprirsi al mondo dell’ associazionismo che guarda il Pd come l’unico partito in grado di fare relazione e sintesi per un’azione di governo con proposte innovative e lineari per il tessuto socio-economico. Per questi motivi L’Assemblea provinciale del Partito Democratico della provincia di Napoli impegna il segretario provinciale : a convocare un incontro pubblico e aperto con tutte le realtà associative che sono vicine al Pd e al Centro Sinistra ; di farlo per l’interesse della Città e di tutta la sua Area Metropolitana; di coinvolgere soggetti nuovi per rendere il nostro partito aperto e competitivo con nuove forme di partecipazione”