NAPOLI – E’ notizia di questi giorni la nomina del coordinamento regionale del Pdl. Non mancano però critiche al senatore Nitto Palma. Parole dure arrivano dall’onorevole Salvatore capogruppo in regione Campania del gruppo federato Caldoro Presidente.
Ecco il testo della lettera inviata a Nitto Palma
Gentile Senatore,
venerdì andrà a riunirsi il ‘coordinamento’ regionale del Pdl da Lei convocato sulla situazione politica regionale e sull’opportunità di rafforzarne l’azione di governo in Campania.
Gliene va dato atto: riunire un ‘coordinamento’ attualmente sospeso da un commissariamento e per di più di un soggetto politico in fibrillante evoluzione è senz’altro positivo. Come dire, oltre le regole ma dal nobile fine. Ma è un’iniziativa, mi sia però consentito osservare, che rischia di rivelarsi a responsabilità e a trazione limitata, visto che ancora una volta, fortunatamente non sempre, si è ritenuto, non dico di includere ma nemmeno di ascoltare il gruppo regionale federato ‘Caldoro Presidente’, di cui quattro dei nove attuali componenti, a partire dal sottoscritto, sono iscritti al Pdl sin dalla sua fondazione. Un gruppo, Le ricordo, costituito d’intesa con il coordinamento regionale del partito proprio per dare cittadinanza politica a quanti, indecisi, non erano ancora iscritti al partito. Un gruppo che. dunque, se i temi sono quelli dichiarati, pure avrebbe voce in capitolo. Né, converrà, può considerarsi in tal senso, riduttiva a rappresentare solo una parte del Pdl campano, la presenza del Presidente della Giunta Regionale, risorsa politica, patrimonio del’intero partito.
Credo dunque che si tratti del perpetuarsi di un’esclusione politica probabilmente sostenuta, piuttosto che da Lei, da altri dirigenti regionali del Pdl, così come credo che si tratti di una contraddizione politica per un partito che nel Paese, come in Campania, si appresta a un forte cambiamento, il più inclusivo possibile e – auspico davvero – ancora sotto la leadership del Presidente Berlusconi e la guida del Segretario Alfano. Un soggetto nuovo o rinnovato tutt’altro che impegnato a piantare paletti.
Le auguro, dunque, buon lavoro, certo che il ‘coordinamento’ saprà esprimere quella sintesi politica necessaria a garantire, da un lato, il giusto contributo del partito alla difficile azione di governo regionale e, dall’altro, il pieno rispetto delle prerogative del Presidente della Regione.
Nella convinzione che le pur diverse considerazioni politiche nulla tolgono alla stima e al rispetto della persona, Le invio cordiali saluti.