NAPOLI – Sottoporre all’esame del Consiglio regionale la proposta di legge quadro in materia di Politiche Giovanili e promuovere un incontro con il Presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, o suo delegato, per definire una strategia integrata di interventi, con il coinvolgimento degli assessori regionali al lavoro e formazione e all’istruzione, volta a favorire i giovani, a migliorarne le condizioni di vita e a creare le condizioni per il loro inserimento nel mondo lavorativo: sono le iniziative emerse dalla Commissione Speciale Politiche Giovanili, disagio sociale e occupazionale, presieduta da Rosa D’Amelio (Pd),
che oggi, dopo il suo insediamento per l’elezione del presidente e dei componenti dell’ufficio di presidenza, si è riunita per la prima volta per definire il programma di lavori. Alla riunione hanno preso parte, insieme con la presidente D’Amelio, la vice presidente e il segretario della Commissione Politiche Giovanili, Mafalda Amente (PdL) ed Ettore Zecchino (Scelta Civica-Caldoro Presidente), e Carlo Aveta (La Destra). Tra le sue prime attività, la Commissione incontrerà il Forum Regionale dei Giovani e la Direzione regionale Politiche Giovanili e programmerà incontri sui territori di tutte le province con i Forum comunali dei giovani allo scopo di ascoltare dalla viva voce dei protagonisti idee e proposte concrete ed efficaci per le politiche giovanili; inoltre, la Commissione si occuperà della proposta di legge, a firma di Nicola Caputo (Pd), per l’istituzione del Consiglio regionale dei giovani. “Particolare attenzione – ha sottolineato la presidente D’Amelio – sarà dedicata ai temi dell’istruzione e dell’alta formazione sui quali la Regione più giovane di Italia deve puntare per accrescere il valore del proprio ‘patrimonio’ mettendo a sistema le risorse europee disponibili e già oggetto di programmazione nella precedente Legislatura”.