NAPOLI – “L’ampliamento e l’integrazione funzionale dell’isola ecologica di Ponte della Maddalena è un traguardo importante per la città perché adesso sono quattro i centri permanenti di raccolta dei materiali riciclabili, anche ingombranti e pericolosi, a disposizione dei cittadini.
Accanto ad esse, poi, non va sottovalutato l’apporto delle isole ecologiche mobili che, direttamente presenti in ogni municipalità, permettono ai cittadini il più comodo conferimento degli ingombranti in attesa della creazione di centri di raccolta permanenti”. Lo ha detto il sindaco Luigi De Magistris nel corso della visita all’isola ecologica del Ponte della Maddalena. “Le isole ecologiche rientrano in quel piano di rivoluzione ambientale che l’amministrazione sta realizzando, in particolare sul tema dei rifiuti, per superare definitivamente la filiera discariche-inceneritori, per mezzo del potenziamento della raccolta differenziata, soprattutto porta a porta, e dell’impiantistica alternativa come quella rappresentata dal compostaggio. Per attuare questa rivoluzione ambientale, fondata sulla differenziazione per il riuso e il riciclo, è indispensabile anche il contributo di ogni singolo abitante, la partecipazione di tutta la città affinché siano rispettate le modalità per il conferimento, rispetto alle quali questa amministrazione rinnova l’impegno a sanzionare chiunque non le rispetti macchiandosi di un comportamento incivile e illecito”, ha proseguito il sindaco. “Voglio poi ringraziare l’Asia, i suoi dipendenti e il suo presidente Del Giudice, per il lavoro che sta compiendo tra mille difficoltà, con l’obiettivo comune di imprimere una svolta ambientale che Napoli si merita e che aspetta da troppo tempo”, ha concluso il sindaco.
