Non è possibile! C’è qualcuno nel Pd che pensa di candidare alla presidenza della Regione Campania uno peggio (sotto il profilo politico e di capacità di governo) di Pina Picierno. Chi è il prescelto per far perdere in partenza le elezioni al centrosinistra? Enzo Amendola. L’ex segretario campano dei Dem, ora parlamentare, è stato indicato dall’area che fa capo a Massimo D’Alema. I seguaci di “Baffino” si sono incontrati stamane a Roma per una riunione nazionale nel corso della quale si è parlato anche delle regionali in Campania che si terranno nella primavera 2015. E durante il vertice è spuntato, a sorpresa, il nome di Amendola. A sponsorizzare l’ex disastroso leader regionale del Partito democratico il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro e il neo europarlamentare Massimo Paolucci. Ma come è possibile che a due politici di alto profilo come loro sia venuto in mente il nome di Amendola, che durante il suo mandato di segretario campano ha battuto ogni record di sconfitte elettorali della storia del Pd? L’unica spiegazione plausibile è che De Caro e Paolucci vogliano neutralizzare l’offensiva di Andrea Cozzolino, intenzionato a correre alle primarie per la scelta del candidato presidente. Il riconfermato deputato europeo potrebbe occupare lo spazio libero lasciato nella sinistra del partito. Da qui la contromossa dei dalemiani. Che non vogliono restare a guardare. E con la proposta di Amendola fanno capire che si deve fare i conti anche con loro. Ma ci sorge il sospetto che finora nessuno nel Pd abbia ancora fatto i conti con la realtà: con candidature come quelle della Picierno o di Amendola si servirebbe sul piatto la vittoria a Caldoro, al quale, ovviamente, non dispiacerebbe affatto vincere facile. Non sarà che Renzi ha già deciso di regalare la Campania a Berlusconi?
Mario De Michele
