CASANDRINO – Proseguono gli incontri con i tecnici per la redazione del Puc, il Piano Urbanistico Comunale, di Casandrino. Alla presenza del sindaco Antimo Silvestre, dell’assessore all’urbanistica Domenico Silvestre, dell’ingegnere del comune Massimo Puca, del relatore del Piano, l’architetto Pio Castiello e dei tecnici, è stato fatto un altro piccolo passo avanti.
“Stiamo entrando nel vivo tecnico della discussione – ha esordito il sindaco Silvestre – anche se, ribadisco ancora una volta, mi aspetto tanti contributi da parte dei cittadini ma, soprattutto, dei tecnici. Per il momento ne sono arrivati pochi, ma c’è tempo fino alla fine di novembre. C’è dunque ancora la possibilità, da parte di tutti, di far pervenire all’Urban Center contributi ed idee. Quella che vogliamo ‘disegnare’ è una città a misura d’uomo e per farlo abbiamo bisogno di incontri sul territorio, per sentire da vicino le esigenze di chi conosce la zona meglio di chiunque altro, perché la vive. Divideremo il territorio in zone – specifica in sindaco Silvestre – per poter fare degli incontri dettagliati e abbiamo intenzione di coinvolgere anche gli studenti delle scuole di Casandrino. Con la loro semplicità, e scevri da qualsiasi condizionamento, sono certo che sapranno dare il loro contributo”.
“L’amministrazione comunale – ribadisce l’assessore all’Urbanistica Domenico Silvestre – auspica la partecipazione dei tecnici. A loro chiediamo un apporto fattivo e collaborativo, soprattutto negli incontri di quartiere”. L’ingegnere Puca, invece, ha voluto fare una semplice, ma importante precisazione. “Quello che abbiamo attualmente in mano non è un Piano Regolatore approvato. Sono state disegnate 2 tavole, una con i vincoli, l’altra che fotografa la situazione attuale. Non è una zonizzazione, non è una pianificazione”. Per il relatore Pio Castiello, invece, “il Piano deve essere condiviso e perequato”.