NAPOLI – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, ha approvato all’unanimità le proposte di delibere consiliari, su iniziativa dei consiglieri Donato Pica (Pd) e Angelo Marino (Caldoro Presidente), per la proposizione di nuovi referendum abrogativi dell’art. 1 comma 1 del D.lgs. 155/2012, come modificato dall’art. 1 del D.lgs 14/2014, le norme cosiddette “taglia-tribunali” che hanno soppresso trenta tribunali, trenta Procure della Repubblica e 220 Sezioni distaccate di Tribunali e hanno provocato la mobilitazione di cittadini, Enti locali, dell’Avvocatura campana al fine di difendere il diritto di accesso alla giustizia. L’obiettivo delle delibere, che sono state introdotte all’esame del Consiglio dai proponenti Pica e Marino, entrambi confermati Consiglieri delegati alla presentazione dei quesiti referendari, è quello di superare la bocciatura, disposta dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 12 del 15 gennaio 2014, del precedente quesito referendario proposto da cinque Consigli regionali, tra cui la Campania che ha aderito all’iniziativa con delibera approvata all’unanimità il 1° settembre 2013. Sul tema anche il consigliere di Fd’I-AN Luciano Schifone che ha rimarcato l’importanza dell’iniziativa per garantire il pieno accesso al diritto alla giustizia sui nostri territori. Partendo dalla motivazione della sentenza, basata sul pericolo di paralisi dell’ordinamento giudiziario italiano in caso di abrogazione tout court della legge, è stato intrapreso il nuovo percorso referendario volto a restringere l’abrogazione della normativa ai tribunali e alle strutture giudiziarie dei territori delle Regioni particolarmente colpite dal “taglia-tribunali (Campania, Sicilia, Basilicata, Calabria, Puglia, Lazio, Umbria, Marche, Toscana, Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia).