Anche Sel e Rifodazione Comunista hanno partecipato oggi al tavolo sulle alleanze che si è svolto oggi nella sede del Partito Democratico della Campania. Nel corso dell’incontro, a cui erano presenti anche i rappresentanti di Idv e Psi, si sono gettate le basi per un possibile allargamento a Sel e Rifondazione dell’alleanza in vista delle elezioni regionali della prossima primavera. Sel e Rifondazione hanno espresso, spiega il senatore Vincenzo De Luca, responsabile alleanza e programma della segreteria regionale del Pd, “il loro no alle primarie”, subordinando comunque la loro partecipazione alla coalizione “all’accettazione delle tracce di indirizzo definite oggi e che si svilupperanno nei prossimi giorni da parte del candidato presidente unitario o dai partiti che partecipano alle primarie”. “Nel corso del tavolo allargato – ha spiegato all’Ansa De Luca – a tutti i partiti di sinistra compresi Sel e Rifondazione abbiamo ragionato infatti su una traccia di indirizzo che ho presentato e che è stata condivisa nell’impostazione dei punti qualificanti, che ora saranno portati avanti in un confronto a livello regionale”. L’incontro è stato definito da De Luca “un primo passo discreto” nell’attesa che venga definito il candidato presidente a livello unitario o dalle primarie fissate per il 22 febbraio. Il tavolo delle alleanze si è aggiornato alla settimana prossima con l’impegno della coalizione di “farsi carico di iniziative – sottolinea De Luca – su tutto il territorio campano, coinvolgendo anche rappresentanze delle parti sociali, dai sindacati agli imprenditori, alle forze culturali e sociali”. Dal tavolo sono emerse, spiega De Luca, anche “perplessità sulla partecipazione all’alleanza” con chi “magari pensa di stare con Caldoro e poi da un giorno all’altro allearsi col centrosinistra”. Il percorso iniziato oggi proseguirà fino “alla conferenza programmatica con Guerini e Renzi – conclude il senatore – in quel momento tutti avranno fatto una scelta per definire il perimetro della coalizione stessa”.