NAPOLI – “Diamo prova di responsabilità e trasparenza”. Lo dice il consigliere regionale e segretario campano de La Destra, Carlo Aveta. “Nei giorni scorsi ho presentato una proposta di legge che interviene sulle norme che regolano i rapporti tra i consiglieri regionali ed i loro collaboratori. In questo particolare momento storico,
in cui la politica e le istituzioni sono oggetto di attacchi demagogici, occorre dare una risposta chiara ed efficace sull’uso del denaro pubblico e, al tempo stesso, rendere dignità e riconoscimento professionale alla figura dei collaboratori. Si tratta – continua Aveta – di una norma volta all’emersione dal sommerso dei collaboratori, che offre la possibilità alla Regione Campania di porsi all’avanguardia tra le istituzioni nella regolarizzazione dei collaboratori dei politici”. “In questo modo – evidenzia – si evita anche che membri delle istituzioni possano favorire il ‘lavoro nero’ ed incorrere nell’evasione contributiva. La proposta di legge prevede che il fondo a disposizione dei consiglieri regionali per l’assistenza istituzionale possa essere utilizzato esclusivamente per la stipula di contratti privatistici finalizzati alla regolarizzazione dei rapporti lavorativi con i collaboratori. Inoltre – aggiunge Aveta – la norma dispone che il consigliere, per richiedere il rimborso delle spese per i collaboratori, debba depositare presso l’Amministrazione copia del contratto che regola il rapporto di lavoro e, al tempo stesso, documentare mensilmente le spese sostenute per il pagamento dei collaboratori”. “La Destra in Campania vuole essere protagonista nella lotta agli sprechi ed alle irregolarità per contribuire ad una maggiore trasparenza della politica ad ogni livello. Anche per questo motivo i miei due collaboratori sono stati entrambi assunti da me con regolari contratti privatistici” conclude l’esponente del partito di Storace.