Arriva in aula la questione dei dipendenti della ditta di pulizie del Consiglio regionale: fuori dall’aula, chiamata a discutere il bilancio, si sono ritrovati i dipendenti dell’impresa, preoccupati per il loro futuro occupazionale. I dipendenti rischiano di essere licenziati a partire dal prossimo 1 gennaio e la protesta è stata provocata dall’arrivo in Consiglio regionale della società Romeo servizi che si è aggiudicata il servizio a seguito di procedura Consip e l’ha affidata a una società in subappalto che ha comunicato all’amministrazione di non volersi fare carico dei dipendenti nonostante la norma sul passaggio di cantiere. Già quattro mesi fa i dipendenti si sono visti decurtare lo stipendio del 30%, ora e’ arriva il rischio del licenziamento. In aula, a sollevare la questione è stato Corrado Gabriele del Pse che ha invitato il presidente del Consiglio regionale, Pietro Foglia, a occuparsi della vertenza degli addetti alle pulizie. ”Abbiamo investito della questione i nostri dirigenti – ha risposto Foglia – per approfondire la questione degli avvicendamenti delle società. Maggiori dettagli sono da affrontare in altra sede”.