Oggi, 27 giugno 2015, le lavoratrici ed i lavoratori delle Agenzie Match Point e della Sala Bingo della Sisal SpA di Napoli sono in sciopero. “Si tratta – spiega il capogruppo alla Camera di Sel Arturo Scotto – solo dell’ultima di una serie di azioni messe in campo da centinaia di dipendenti preoccupati per il loro futuro lavorativo a seguito delle decisioni prese dall’azienda. Delocalizzazione del call center in Albania, con conseguente licenziamento collettivo, cessioni di realtà lavorative su tutto il territorio nazionale, disdetta unilaterale del contratto integrativo aziendale, cessione di rami d’azienda a società la cui consistenza è ancora poco chiara: sono solo esempi, questi, delle tante ragioni che portano lavoratori e lavoratrici a vivere con immenso disagio e grande perplessità gli interventi portati avanti dalla Sisal SpA. Sinistra Ecologia Libertà ha già segnalato la vicenda al Governo, ed io ho personalmente presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dello Sviluppo Economico ed al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali per chiedere garanzie sulla continuità lavorativa e sul mantenimento dei livelli occupazionali, ma ad oggi non ci è stata data risposta alcuna. Per questi motivi esprimo piena e totale solidarietà ai lavoratori ed alle lavoratrici della Sisal SpA in stato di agitazione ed in sciopero: il Governo non faccia orecchie da mercante e dia risposte concrete all’ennesima vertenza aperta sul nostro territorio”.