Dispiace come una bella vittoria per i cittadini venga trasformata in un attacco pieno di astio e risentimento. Oggi scopriamo che il collega Oliviero ha doti di preveggenza, già sapeva che l’autorizzazione per la realizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti a Teano non sarebbe stata concessa. Mi chiedo a questo punto perché il Dipartimento della Salute e delle Risorse naturali della Regione Campania abbia fatto ricorso all’Avvocatura regionale per dirimere la questione, sarebbe bastato chiedere ad Oliviero”. Così il presidente della III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie’ del Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, risponde alle accuse lanciate dal consigliere regionale Gennaro Oliviero. “Il comitato ‘No Imp’ – composto da liberi cittadini – di Teano ha chiesto che la problematica legata alla paventata realizzazione di un impianto di rifiuti sul territorio fosse discussa nella Commissione che presiedo. Il nostro primo impegno è ascoltare le richieste che provengono dai territori e, come sempre accade, lo abbiamo fatto anche questa volta in maniera celere. Stupiscono queste polemiche perché inopportune, soprattutto perché provengono da chi ha tanti anni di politica alle spalle e con l’esperienza necessaria ad evitare scivoloni. Questo astio potrebbe far pensare che Oliviero si augurasse un parere diverso dall’Avvocatura regionale. Se è così ci dispiace per lui. Per quanto riguarda me e soprattutto per i cittadini di Teano, la questione si chiude qui e al meglio”, conclude Oliviero.