NAPOLI – “La protesta di stamane per il mancato pagamento delle rette di mantenimento dei semiconvitti, portata avanti con forza dall’UNEBA, l’associazione degli istituti di beneficenza ed assistenza, è più che condivisibile, perché sono ben 4 anni che questi, a fronte di un forte impegno nel terzo settore, non percepiscono fondi dal Comune che, a sua volta, ha accumulato un debito nei loro confronti di circa 40 milioni di euro”. Ad affermarlo è il Capogruppo dell’Udc al Consiglio comunale di Napoli, David Lebro.
“Sono circa 1000 infatti, -spiega- le unità di personale occupato tra educatori, animatori ed operatori sociali che da mesi non percepiscono lo stipendio e che si occupano di più di 2000 minori e 800 anziani, che vengono ospitati in queste importanti strutture, localizzate nelle zone più difficili della città e a più alto rischio sociale. Il gruppo consiliare dell’Udc esprime massima solidarietà alla protesta che ha vistooggi la partecipazione di numerose suore e religiosi che insieme a tanti laici, educatori, mamme e bambini hanno fatto sentire la propria voce.
Sono sicuro che l’Amministrazione comunale- conclude Lebro-, da sempre sensibile alle politiche sociali, troverà rapidamente una concreta soluzione a questa situazione, una situazione a dir poco tragica in cui se non si interviene al più presto, si rischia il tracollo totale. Rivolgo a tal fine un appello al Sindaco de Magistris e all’Assessore D’Angelo affinché prevedano, nei prossimi atti di bilancio, quei fondamentali capitoli di spesa, necessari a far si che tanti minori ed anziani non siano abbandonati a se stessi”.