Il Grande progetto Pompei fa scuola: anche per gli interventi da 1 miliardo di euro finanziati dal Cipe per il patrimonio culturale italiano “verrà assicurata la trasparenza” come per i restauri degli scavi campani finanziati dall’Ue. Lo anticipa il ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini presentando oggi l’elenco dei lavori previsti dal piano. “E’ innegabilmente un punto di svolta per il settore”, sottolinea, “una svolta di qualità enorme che dimostra che il governo Renzi crede negli investimenti sul patrimonio della cultura, ritenendoli un dovere ma anche una opportunità per la crescita del paese”. Sono in tutto 33, dal centro storico dell’Aquila alla Cittadella della cultura di Bari, dal completamento della Grande Brera a all’Auditorium di Firenze, la Cittadella di Alessandria, il Carcere borbonico di Ventotene, il recupero del convento dell’isola di San Nicola alle Tremiti, gli interventi in cui è stato ripartito il miliardo per la cultura stanziato dal Cipe attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. “Interventi che partono subito”, assicura presentandoli il ministro della cultura Dario Franceschini, “investimenti sul patrimonio culturale e di riqualificazione delle periferie a partire da Roma”.