NAPOLI – La seduta di oggi del Consiglio comunale, riunitosi in via Verdi, è iniziata alla presenza di 32 consiglieri. Nell’ora precedente, sotto la presidenza del Vice Presidente Fulvio Frezza, il Consiglio ha svolto il question time, con interrogazioni dei consiglieri: Moretto sul mancato adeguamento degli uffici di piazza Cavour a seguito di sanzione Asl e risposta dell’assessore Fucito; Nonno sull’intervento di potatura degli alberi di via Petrarca, con risposta del vice Sindaco Sodano, e sul concerto di Bruce Springsteen in piazza Plebiscito, con risposta dell’assessore alla Cultura Daniele.
Dopo l’appello iniziale, il presidente dell’Assemblea Pasquino ha invitato ad osservare un minuto di raccoglimento in memoria di Cristina Alongi, morta il 10 giugno scorso in via Aniello Falcone per la caduta di un albero. La giovane donna è stata poi commemorata dal consigliere Moretto, che dopo aver chiesto scusa a Cristina e alla figlia, ha ricordato altre vittime di analoghi incidenti, proponendo di posizionare nei giardini Nino Taranto di via Aniello Falcone una colonna spezzata in memoria della tragica scomparsa. Il consigliere Moretto ha poi commemorato il capitano Giuseppe La Rosa, morto a 31 anni in Afghanistan, ricordandolo con le parole dedicategli dai suoi colleghi, come un vero eroe, sacrificatosi per la pace e per amore della Patria, al quale l’Aula di Montecitorio, ha detto Moretto, ha dato l’ultimo schiaffo, semivuota durante l’informativa del Governo sulla vicenda.
Il Presidente Pasquino ha poi comunicato al Consiglio la nomina del consigliere Marco Russo a Presidente del gruppo consiliare di Italia dei Valori e dei consiglieri Beatrice e Schiano all’incarico di vice capigruppo.
Sono seguiti gli interventi dei consiglieri ai sensi dell’art. 37 del Regolamento (questioni urgenti).
Il consigliere Attanasio ha ricordato la volontà della famiglia di Cristina Alongi di svolgere i funerali in forma privata, invitando a non speculare sull’assenza della politica, soffermandosi poi sull’esiguità della forza lavoro dei giardinieri comunali e sulla necessità di progettare il miglioramento della cura del verde e di monitoraggio della situazioni di pericolo, evitando psicosi, e ricordando gli interventi in merito già effettuati e rivolti alle Municipalità;la consigliera Marino ha invitato ad una maggiore sensibilizzazione sul tema della violenza alle donne, sollecitando un approccio che non confini la questione in un’ottica solo penale, ma lo consideri nella sua dimensione politica e culturale; il consigliere Fellico, con la richiesta di accelerare i procedimenti per le riparazioni dei vagoni della metropolitana per la quale mesi fa fu annunciato un finanziamento ad hoc e per riproporre il problema della commissione per l’esame delle domande per il bando assegnazione alloggi; il Vice Presidente Frezza ha fatto presente l’allarme dei residenti per le condizioni del parco Buglione e segnalato l’urgenza di svuotare la vasca di accumulo delle acque a valle del ponte di Bellaria per evitare pericoli di allagamento nel prossimo autunno; il consigliere Gennaro Esposito sulla questione delle Case Famiglia e sull’assoluta necessità di rispettare il criterio della neutralità nei pagamenti, da effettuare secondo il criterio cronologico basato sulla data di ingresso delle fatture e non su quello di lavorazione da parte degli uffici; il consigliere Santoro sullo stato di allarme esistente in città per il pericolo legato allo stato del verde, invitando a dare una corretta informazione ai cittadini per evitare inutili allarmismi e ricevere segnalazioni in modo corretto, e mettendo le Municipalità in condizioni di monitorare direttamente il patrimonio arboreo presente sui propri territori; il consigliere Antonio Borriello per chiedere uno sforzo a favore del servizio garantito per i minori disagiati dalle Case Famiglia garantendo l’aumento della quota prevista per i pagamenti dei crediti vantati utilizzando i fondi del decreto 174/12 e del bilancio ordinario; Moretto, rivendicando la cultura di governo dell’opposizione, ha invitato la maggioranza ad un maggiore senso di responsabilità e coerenza con riferimento particolare alle questioni delle retribuzioni del personale, dell’applicazione del decreto 174/12, del funzionamento del Consiglio e delle Commissioni consiliari; Rinaldi, sulla vicenda delle Case Famiglia, ha chiesto l’aumento delle risorse a favore di queste realtà, da conseguire anche con la diminuzione in minima percentuale di quelle destinate ad altri servizi indispensabili, e sollecitato l’apertura di una vertenza nazionale sull’eccezionalità della situazione di queste strutture.
Il Sindaco ha chiesto di intervenire sulla questione delle Case Famiglia ricordando l’atto politico già compiuto destinando una significativa quota al pagamento dei crediti delle Case Famiglie e delle politiche sociali, misura ancora insufficiente tanto che il Comune aumenterà le risorse ricorrendo al bilancio comunale, e in particolare all’incasso dall’IMU. Il Sindaco ha concluso ricordando che la questione è molto delicata, che attiene alla relazione tra direttiva politica e sfera dell’attività amministrativa degli uffici. Nell’immediato, dopo aver rafforzato gli uffici della ragioneria e del welfare ha comunicato che l’amministrazione ha l’obiettivo che si facciano presto e bene, nel rispetto della legalità, tutte le procedure dei controlli formali, evitando rallentamenti ingiustificati e verificando se ci sono stati ingiustificati ritardi nella fase precedente. Per il futuro, il Sindaco ha detto che sarà rivisto tutto il sistema del welfare (tariffe, servizi, qualità) ed ha concluso manifestando solidarietà agli operatori sociali.
Sempre per articolo 37, sono quindi intervenuti: il Presidente della Commissione Bilancio, Capasso, che ha riferito dell’elezione a capogruppo di Marco Russo, augurandogli buon lavoro, ed ha assicurato il sostegno al Sindaco e la piena condivisione sui contenuti e sul rilancio dell’azione amministrativa; la consigliera Caiazzo è intervenuta sulla necessità di integrare e ottimizzare le strutture per il presidio e il controllo della violenza contro le donne.
Terminati gli interventi su argomenti urgenti, il Consiglio ha iniziato il dibattito sulla verifica degli indirizzi programmatici di mandato.
Il Consiglio ha cominciato il dibattito sulla verifica degli indirizzi programmatici di mandato in prosieguo della seduta dello scorso 31 maggio nel corso della quale il Sindaco de Magistris aveva svolto la propria relazione sull’argomento.
Per la consigliera Molisso, di Ricostruzione Democratica, nel discorso del Sindaco manca un’autocritica sugli errori compiuti nel corso di questi anni e, in particolare, sulla mancanza di programmazione partecipata per molte delle grandi scelte come il Forum delle Culture, il rapporto con la Romeo, la materia del contrasto alla violenza sulle donne, la Bagnolifutura e l’Acn; occorrono provvedimenti in materia di manutenzione urbana, scuole pubbliche, trasporti, servizi indispensabili, tra cui vanno fatti rientrare quelli per i minori e le donne vittime di violenza, e di sostegno alla genitorialità. La Vice Presidente Coccia, di Federazione della Sinistra e Laboratorio per l’alternativa, ha parlato di un bilancio di questi mesi con luci ed ombre, in particolare è stato segnato il passo sotto il profilo della partecipazione dei cittadini, che va riorganizzata sbloccando la macchina burocratica, e va correttamente gestito il patrimonio comunale. Occorre arrivare preparati all’appuntamento con la città metropolitana creando una task force che lavori in modo da non creare divisioni tra centro e periferia. Lebro, del Gruppo UDC, ha proposto di utilizzare la proroga concessa per l’approvazione del bilancio di previsione organizzando un dibattito aperto alla città per raccoglierne i contributi propositivi. Grimaldi, capogruppo di Federazione della Sinistra e Laboratorio per l’alternativa, ha posto l’accento sulla necessità che il Consiglio dia il suo contributo con l’obiettivo, che deve essere condiviso da tutti, di recuperare il rapporto con la città che negli ultimi tempi ha subito un corto circuito. Per farlo occorre innanzitutto recuperare l’efficienza della macchina amministrativa per meglio rispondere alle esigenze dei cittadini ai quali va restituita normalità. Su questo progetto, il gruppo di FdS darà il proprio contributo.
Antonio Borriello, del PD, dopo aver rilevato la grande responsabilità della Regione in materia di programmazione e dei tagli operati in settori delicati come i trasporti e le politiche sociali, ha invitato il Sindaco e la Giunta a portare avanti le scelte in materia di rifiuti, con il no al termovalorizzatore, di restituzione del mare alla città, di risanamento di tutta l’area portuale e di quella di Bagnoli. Infine vanno investite più risorse per il personale, per far ripartire la macchina comunale, riformare la Polizia municipale e accelerare con le scelte adottate in materia di patrimonio. Ciro Borriello, di Sinistra e Libertà, dopo aver ricordato lo spirito costruttivo con il quale il suo gruppo ha sempre lavorato nell’interesse della città, ha ritenuto essere arrivato il momento di intraprendere azioni anche sforando il patto di stabilità su temi come welfare e politica urbanistica. Sulla questione dei lavoratori del Comune, occorre maggiore dialogo in quanto si tratta di una risorsa importante, e il gruppo va messo in condizioni di dare il proprio contributo con tavoli di confronto permanente a partire dalla discussione sul bilancio di previsione.
Santoro, di FLI, ha annunciato di aver colto con favore l’invito del Sindaco a migliorare la capacità di ascolto sulle scelte, sottolineando la necessità di ripartire dal piano urbanistico e dalle periferie puntando sulle opportunità di sviluppo che esse rappresentano. Vanno rimossi gli ostacoli burocratici che ostacolano il funzionamento della macchina amministrativa le cui lentezze scoraggiano anche l’iniziativa privata e l’invito, stando tra la gente, a colmare il vuoto che si è creato tra la politica e i cittadini. Rinaldi, di Federazione della Sinistra e Laboratorio per l’alternativa, ha esordito sottolineando la difficoltà del dibattito, temporalmente lontano dal momento in cui è iniziato in coincidenza con il rinnovamento della squadra, e si è soffermato su alcune problematiche particolari, dalla vicenda Romeo a quella dell’inceneritore, sottolineando che dal deficit di relazione politica tra l’amministrazione e la città non è possibile uscire interloquendo stucchevolmente con i partiti, in particolare con il PD, ma innovando e facendo appello alle forze civiche in un quadro di revisione del rapporto con la Regione. Schiano, di Italia dei Valori, dopo aver precisato di non essere vice capogruppo, ha invitato il gruppo a riprendersi il proprio ruolo, di riferimento per la maggioranza ma anche di stimolo al dialogo con gli altri gruppi, superando le divisioni. Ha invitato a non porre l’attenzione solo sui grandi eventi, a scapito delle emergenze quotidiane, e per i prossimi anni a concentrarsi su manutenzione del verde, raccolta rifiuti, spazzamento, in centro come in periferia, e riorganizzazione della Polizia Municipale.
Luigi Esposito, di Italia dei Valori, sottolineata la debolezza della Giunta, soprattutto dopo il rimpasto, ma anche la condivisione di responsabilità dei consiglieri negli errori compiuti, ha annunciato che d’ora in poi parteciperà alla maggioranza, ma in senso critico, ed ha ribadito di voler rimanere al fianco del Sindaco e della Giunta, invitandoli a fare di più.
Al termine del dibattito, il Sindaco de Magistris è intervenuto per ringraziare il Consiglio del dibattito proficuo e del contributo critico fornito sia dalla maggioranza che dall’opposizione. Le scelte operate, anche quelle relative ai nuovi assessori, sono state compiute in piena autonomia, anche se le indicazioni di tutti saranno tenute in considerazione purché vadano nella direzione delle cose da fare nei prossimi anni, nei quali, ha concluso, “farò solo il Sindaco della città e se ciò contribuirà a consolidare il quadro politico nazionale, sarà solo effetto del buon lavoro svolto qui.”
Dopo l’intervento del Sindaco, il Consiglio è passato all’esame di alcuni documenti presentati dai consiglieri.
L’assemblea è quindi passata all’esame di un documento, presentato come mozione di accompagnamento alla relazione del Sindaco, firmato dai consiglieri Gennaro Esposito e Rinaldi che l’ha illustrata. Il documento, poi trasformato dai suoi proponenti in ordine del giorno, è stato oggetto di un dibattito, che ha registrato gli interventi dei consiglieri Moretto, Attanasio, Castiello (che ha annunciato un contributo critico e una collaborazione aperta col Sindaco e la Giunta nel rispetto dei rispettivi ruoli ed appartenenze), Antonio Borriello, Pace, Lebro, Guangi, Santoro e Russo, incentrato essenzialmente sulla opportunità o meno di presentare un documento di contenuto programmatico nonostante la diversa decisione assunta in Conferenza dei Capigruppo. Dopo l’invito che il capogruppo di Federazione della Sinistra Laboratorio per l’alternativa, Grimaldi, ha rivolto al Sindaco – di accogliere il contenuto del documento evitando il voto – Il Sindaco è intervenuto sottolineando che un voto sul documento avrebbe rischiato di frazionare il dibattito odierno, invece ampio e costruttivo, e dichiarando di voler accogliere gli spunti del documento insieme a quelli venuti dalla intera discussione. Il consigliere Rinaldi ha chiesto comunque il voto sull’ordine del giorno, e la votazione è avvenuta per appello nominale su richiesta del consigliere Moretto. Il documento è stato respinto con 22 voti contrari, 4 favorevoli (Gennaro Esposito, Iannello, Rinaldi e Vasquez), 5 astenuti (Coccia, Fellico, Grimaldi, Izzi e Pasquino) e la non partecipazione al voto dei consiglieri Guangi e Moretto.
Il consigliere Attanasio ha illustrato, in qualità di primo firmatario, il primo dei tre ordini del giorno presentati da tutti i gruppi consiliari. Nel documento si chiede al Sindaco, in qualità di massima autorità sanitaria della città, d’intervenire presso il ministero competente affinché venga operata una radicale revisione della forte tassazione prevista per la registrazione dei farmaci omeopatici immessi in commercio, circostanza che mette in pericolo il reperimento sul mercato di una parte di essi a causa dei forti oneri a carico delle aziende produttrici. L’odg è stato approvato a maggioranza con il voto contrario del consigliere Pace e l’astensione del presidente Pasquino e del vice presidente Frezza.
Approvato a maggioranza, sempre con l’astensione di Pasquino, il secondo ordine del giorno, illustrato dalla consigliera Beatrice, prima firmataria, che propone di estendere ai veicoli che le società concessionarie di pubblicità hanno gratuitamente offerto al Comune per il trasporto dei disabili (in cambio della possibilità di utilizzarne le pareti per la pubblicità) l’esenzione che il regolamento del Codice della strada in materia di pubblicità sui veicoli prevede per i veicoli al seguito di competizioni sportive.
Anche il terzo ordine del giorno, primo firmatario il consigliere Grimaldi, che impegna, tra l’altro, la Giunta e l’assessore competente ad avviare tutte le attività amministrative al fine di rafforzare gli uffici comunali preposti alla definizione della graduatoria del bando di assegnazione alloggi, ad avviare la regolarizzazione di tutti coloro che sono in possesso dei requisiti di legge come disciplinato dalle leggi regionali 18/97 e 5/2013, a contrastare in collaborazione con le forze dell’ordine il fenomeno delle occupazioni abusive di alloggi, dopo l’espressione del parere favorevole da parte dell’assessore al Patrimonio Fucito, è stato approvato a maggioranza con l’astensione del presidente Pasquino.
Prima della conclusione dei lavori, il presidente Pasquino ha annunciato che la Conferenza dei Capigruppo si riunirà il 25 giugno alle ore 15, per la programmazione delle prossime sedute del Consiglio.