Natale ad Aversa un incubo? Peggio. Il comune ha stanziato fondi per due iniziative: il Capodanno in piazza Municipio e le luminarie per una spesa complessiva di 32mila euro, equamente ripartiti. Alfonso Oliva ha puntato quasi tutte le fiches sulla serata tra il 31 dicembre 2024 e il primo gennaio 2025. In programma dalle 22.00 alle 2.00 di notte “Performance musicali con dj set dal vivo con musica anni ’90” e “il countdown fino al nuovo anno” (in basso link della delibera). Ma anche l’unica vera iniziativa promossa dall’assessore ai Grandi Eventi rischia di finire nel cestino. Non è escluso che il comune non otterrà l’autorizzazione per lo svolgimento della manifestazione per motivi di ordine pubblico e di sicurezza. Se fosse così ad Oliva non resterebbe altro che allestire un karaoke a casa sua invitando l’intera popolazione. Ops! Anche in questo caso subentrerebbero problemi organizzativi. E quindi? E quindi la realtà supera l’immaginazione: ad Aversa non ci saranno eventi natalizi per manifesta incapacità dell’assessore al ramo. Che, auto-reputandosi il migliore amministratore del globo terraqueo, la modestia è il suo forte, non ha voluto sentire ragioni di fronte al grido d’allarme lanciato tempo fa e ribadito nell’ultima assise da Mario De Michele, capogruppo de La Politica che serve. E ovviamente ha avuto torto Oliva. Che, non contento, quando si tratta di sbagliare è insuperabile, ha combinato un disastro anche sulle luminarie. Saranno addobbate, riportiamo dalla delibera: piazza Giovanni XXIII, piazza della Concordia, via Saporito all’altezza del Rione UNRRA CASAS, Strada l San Lorenzo, Viale Europa all’altezza del Rione INA CASA, via Roma a partire dal civico n. 2, Piazza Vittorio Emanuel, via Garibaldi, via Cavour, via Diaz, piazza Municipio, piazza Don Diana, piazza Principe Amedeo, via Sanfelice, via Vittorio Emanuele, via Seggio, via Belvedere, Rotonda in via Gramsci, piazza Mazzini, via Raffaello, via Di Jasi, piazza Marconi e parco Pozzi, Piazza Magenta e Viale Olimpico. In questi luoghi di luminarie non se né vista una. Eppure la delibera di giunta indica come lasso temporale per la loro accensione dall’8 dicembre 2024 al 19 gennaio 2025. L’unico gioco di luci è stato allestito sull’Arco dell’Annunziata (foto in basso). Risultato? La Soprintendenza dei Beni culturali di Caserta ha diffidato il comune all’immediata rimozione degli addobbi. Se le voci di queste ore venissero confermate, Alfonso Oliva avrebbe mandato all’aria due iniziative su due, con il rischio di gettare nel water 32mila euro di soldi pubblici. Come assessore ai Grandi Eventi un successo che resterà per sempre impresso nella storia della città. Per i suoi successori sarà impossibile fare peggio. Anche se la delega fosse affidata a Terminator.

Mario De Michele

CLICCA QUI PER LA DELIBERA DI GIUNTA

LA NOTA DELLA SOPRINTENDENZA


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui