Fratelli d’Italia punta sul meglio in una città importante e complessa come Orta di Atella. In vista del congresso l’ex deputato Giovanni Russo è stato nominato coordinatore del circolo locale. L’autorevole esponente del partito di Giorgia Meloni è attualmente il capo segreteria del sottosegretario dell’Istruzione e del Merito Paola Frassinetti. Spetta all’ex parlamentare imprimere un impulso decisivo per il radicamento di FdI sul territorio e fornire un contributo di idee e proposte per la rinascita di una città finora allo sbando per l’incapacità amministrativa del sindaco Antonino Santillo e della sua squadra di governo, impegnati in una forsennata occupazione delle poltrone a discapito della risoluzione delle gravi problematiche del paese. Forte del suo bagaglio di esperienza politica e istituzionale Russo ha le idee chiare. “Fratelli d’Italia vuole aprirsi alla società civile ed al confronto democratico con le forze politiche presenti sul territorio. Chi ha a cuore l’interesse pubblico e la voglia di mettersi a disposizione della propria comunità cittadina, è il benvenuto. La nostra cittadina atellana ha bisogno della buona politica per rilanciare la propria immagine, riscattarsi dal punto di vista sociale, riprendersi dal punto di vista amministrativo”. Il neo coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia ha già in mente le prossime mosse. “A breve chiederemo un incontro con il sindaco Antonino Santillo al quale presenteremo un elenco di criticità che riteniamo necessario affrontare con urgenza. “Nei prossimi mesi – conclude Russo – ci faremo promotori di una serie di attività politico-culturali per arricchire e diffondere la cultura della destra ad Orta di Atella”.
La “chiamata alle armi” dell’ex deputato va proprio nella direzione del primato della politica sugli interessi personali e di bottega. Da troppi anni ad Orta di Atella prevale la logica dell’affarismo a nocumento dell’attenzione verso i cittadini. Nei primi 20 mesi di amministrazione, Santillo e company non hanno invertito un trend politico-amministrativo deleterio per il territorio. Anzi, la spartizione dei pani e dei pesci in atto in queste ore nella “nuova” maggioranza è la dimostrazione plastica del perdurare del vecchio modo di governare il paese. La discesa in campo in prima persona di Giovanni Russo è una novità di rilievo e può segnare un primo passo verso un nuovo modo di intendere la gestione della “cosa pubblica”. L’ex deputato ce la metterà tutta. Non sarà un’impresa facile. Ma Russo è sicuramente l’uomo giusto al posto giusto.
Mario De Michele
