Il consiglio comunale di Salerno ha approvato stamani a larga maggioranza una mozione attraverso la quale viene chiesto alla Regione Campania di ripristinare la delibera del febbraio 2010 che inseriva la Metropolitana di Salerno nella rete regionale, con oneri a carico dell’Ente di palazzo Santa Lucia di Napoli, e prorogando il servizio nell’ambito dell’attuale contratto con Trenitalia. La mozione è passata con 27 voti a favore e 4 contrari.
L’argomento, seppur non previsto inizialmente dall’ordine del giorno del consesso civico, è stato affrontato su proposta delle opposizione. Intanto, è in corso nella sede dell’assessorato regionale ai Trasporti un incontro al quale partecipa oltre all’assessore regionale al ramo, Sergio Vetrella, anche l’assessore alla Mobilità del Comune di Salerno, Luca Cascone. L’incontro è teso a scongiurare la chiusura della Metropolinata cittadina che domani potrebbe bloccarsi. A tal proposito nei prossimi giorni le oltre 6000 firme raccolte tra sabato e domenica in città, nell’iniziativa promossa da Cgil, Legambiente e l’Associazione “Noi per Salerno”, saranno fatte recapitare al ministro Lupi, al presidente della giunta Regionale Caldoro, agli assessori ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania e alla Mobilità del Comune di Salerno e al presidente della Provincia di Salerno al fine di scongiurare il blocco del servizio. Nel corso del Consiglio comunale tenutosi a Palazzo di Città il sindaco Vincenzo De Luca ha accusato la Regione Campania di aver pugnalato un’intera provincia, spiegando le circostanze che portarono alla firma dell’accordo di programma tra Comune di Salerno, Ministero dei Trasporti e Regione Campania.