Trionfa il sì: la città dei templi si chiama Capaccio Paestum dopo il referendum tenutosi nella cittadina della Piana del Sele che ha sancito la nuova denominazione del Comune, da Capaccio a Capaccio Paestum. Il sì per il cambio di denominazione, si è affermato con il 60,4 per cento delle preferenze (3330 voti), mentre i residenti che hanno votato “no” sono stati il 39,6 per cento (2180 voti). L’affluenza alle urne è stata del 31 per cento degli aventi diritto al voto (non era prevista una soglia minima per la validità del referendum). Il successo del sì, cambia la storia del Comune salernitano, che fino a ieri recava il toponimo “Capaccio”, senza alcun riferimento alla frazione di Paestum, patrimonio Unesco per la straordinaria area archeologica fondata dai greci e conosciuta in tutto il mondo per i suoi templi dorici, tra i meglio conservati. A lanciare la proposta di un referendum era stato nei mesi scorsi l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Italo Voza, che si è sempre battuto per il cambio di denominazione del Comune.
