Fanno un passo di lato il vicesindaco Tommaso Barbato e il consigliere di maggioranza Pasquale De Floris. Stamattina i due esponenti della lista Teverola Futura, capeggiata dal sindaco Gennaro Caserta, hanno rassegnato le dimissioni irrevocabili da consiglieri comunali. Barbato ha lasciato anche la giunta. La decisione è giunta appena hanno ricevuto la notifica dell’interrogatorio preventivo fissato per il prossimo 8 ottobre dal gip Daniele Grunieri, in seguito alla richiesta di arresti domiciliari avanzata dal pm Cesare Sirignano. È la prima volta che presso il tribunale Napoli Nord si svolgono gli interrogatori di garanzia per gli indagati, previsti dalla riforma Nordio in caso di richieste di misure cautelari. Barbato e De Floris sono accusati di corruzione, assieme al consigliere di opposizione Pasquale Buonpane e all’ex fascia tricolore Biagio Lusini, nell’ambito dell’inchiesta sulla lottizzazione sull’area di proprietà dell’imprenditore Pasquale Schiavone, sui lavori in via Roma e sul motel-agriturismo “La Sosta” della società Agribio, riconducibile ad Emilio Chianese. L’inchiesta vede coinvolte 15 persone tra politici, tecnici e imprenditori. Nelle due lettere di dimissioni Barbato e De Floris, pur ribadendo di confidare nella magistratura, ritengo più corretto affrontare il procedimento penale da cittadini e non da membri delle istituzioni per avere maggiore serenità e per consentire all’amministrazione comunale di operare in un clima per quanto possibile più tranquillo.
“Apprezzo – ha dichiarato il sindaco Caserta a Italia Notizie – la sensibilità politica dimostrata da Barbato e da De Floris. Sono personalmente vicino ad entrambi e alle loro famiglie in questo momento difficile della loro vita. Allo stesso tempo credo che abbiamo fatto la scelta giusta. La mia amministrazione è sempre dalla parte della legalità, come dimostrano gli atti adottati e quelli che adotteremo in futuro. La magistratura – conclude Caserta – faccia il suo corso. Noi continueremo a lavorare per il bene della città”. I primi due non letti nella lista Teverola Futura sono Crescenzo Salve e Michele Cipriano. Vedremo se faro il loro ingresso in assise.
Da quanto si apprende, nelle prossime ore dovrebbero arrivare anche le dimissioni del consigliere di minoranza Buonpane. L’esponente di Teverola Sostenibile dovrebbe passare la mano anche lui, non per “presunzione di colpevolezza”, per carità, sono tutti innocenti fino a eventuale condanna passata in giudicato. Ma è altrettanto pacifico che chi ricopre cariche istituzionali non può permettersi il lusso di restare nelle istituzioni con la pesante accusa di corruzione sulle spalle. Se Buonpane non si farà da parte spetterà ad Alfonso Fattore, candidato sindaco di Teverola Sostenibile, “allontanarlo” dal suo schieramento. La politica viene prima della magistratura. È un principio inderogabile. Per tutti.
Mario De Michele
