Nel rush finale della campagna elettorale delle comunali di Aversa Noi Moderati punta su uno dei problemi più “sensibili” per i cittadini: la chiusura temporanea del Centro per l’impiego. All’iniziativa, anche in questo caso riuscita e partecipata, hanno preso parte il coordinatore provinciale del partito Angelo Lettera, il deputato e leader regionale Pino Bicchielli e il candidato sindaco del centrodestra Antonio Farinaro. Presenti i candidati e una nitrita schiera di elettori. Ha aperto le danze Roberto Romano, in corsa per un posto in assise, che con la solita verve ha ricostruito le tappe che hanno portato alla chiusura del Centro per l’impiego. Nel suo intervento Lettera ha chiamato in causa il consigliere regionale Giovanni Zannini, anima della coalizione civica guidata da Franco Matacena. “Il trasferimento temporaneo a San Nicola la Strada del Centro per l’impiego di Aversa – ha rimarcato il numero uno di Noi Moderati Caserta ai microfoni di Italia Notizie – è dovuto all’incapacità della giunta De Luca. Cos’ha fatto Zannini per evitarne la chiusura?”. Lettera ha posto nuovamente l’accento sulle “palesi contraddizioni” della squadra di Matacena. “È un cartello elettorale che si sgretolerà subito dopo il voto. Aversa ha bisogno di governabilità che soltanto il centrodestra può garantire perché è uno schieramento omogeneo e coerente, nato per la rinascita della città”. Anche l’onorevole Bicchielli, che ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone, ha puntato l’indice contro De Luca: “Aversa è una delle città più importanti della Campania, è inaccettabile che la Regione non abbia risolto il problema della chiusura del Centro per l’impiego”. Sull’eterogeneità della coalizione civica l’aspirante fascia tricolore Farinaro non ha dubbi: “Stanno assieme per motivi reconditi”.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA AD ANGELO LETTERA
LA VIDEO INTERVISTA A PINO BICCHIELLI