Gli ultimi tre sondaggi, in ordine di tempo, uno è di poche ore fa, continuano a dare nettamente in testa il candidato di centrosinistra e Movimento 5 Stelle Gaetano Manfredi che, comunque, non vincerebbe al primo turno. Tiene Catello Maresca, anche se resta da valutare il peso delle liste escluse dalla campagna elettorale, che potrebbero comunqu8e essere riammesse dal Consiglio di Stato.
Primo sondaggio realizzato dal Consorzio Opinio Italia (Istituto Piepoli, EMG, Noto Sondaggi) tra il 31 agosto e il primo settembre e diffuso lo scorso 6 del mese, Manfredi sarebbe in testa con il 42-46% delle preferenze, seguito da Catello Maresca con una forbice tra il 27-31%. Avanza Antonio Bassolino, dato tra il 16-20%, cresce anche Alessandra Clemente, al 6-10%. Gli altri candidati sono dati tra 0-3%. Indecisi intorno al 22,4%. Il dato sulla popolarità dei candidati sconvolge la classifica precedente, con Bassolino al 96%, Manfredi al 72%, Maresca al 61%, Clemente al 67%.
Il secondo sondaggio del quale ci occupiamo è stato fatto tra l’8 e il 10 settembre da Arcadia-Winpoll per Il Mattino: Gaetano Manfredi è al 47%, seguito da Catello Maresca al 21,1 ed Antonio Bassolino al 17,3%. L’ex assessore Alessandra Clemente, appoggiata dal sindaco Luigi De Magistris 9,7%.
Il terzo sondaggio fa riferimento alla rilevazione di Ipsos per il Corriere della Sera: l’ex ministro Manfredi è dato al 45,5%, con un vantaggio di 16 punti sul candidato del centrodestra Catello Maresca, al 29,5%. Sarebbe dell’11 per cento la percentuale di Bassolino e Clemente. Primo partito il M5s con il 18,6%, poi il Pd al 17,4%. Indecisi 24 per cento.
Ed oggi Dagospia dedica un articolo ad Antonio Bassolino, parlandone come di un candidato in forte crescita, con potenzialità di poter arrivare anche ad un ballottaggio ritenuto probabile. Anche se, va detto, saranno decisivi gli ultimi giorni di campagna elettorale.