ELEZIONI PROVINCIALI CASERTA, SI VOTA IL 18 DICEMBRE: DAL VALORE PERCENTUALE DELLA FASCIA AL VOTO PONDERATO, ECCO COME FUNZIONA

Il prossimo 18 dicembre si voterà per il rinnovo del Consiglio Provinciale. Sedici i consiglieri da eleggere, oltre al presidente. Tre i candidati alla massima carica: il presidente in carica Giorgio Magliocca, il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto ed il sindaco di San Maria Capua Vetere Antonio Mirra. Entro una settimana la presentazione delle liste. Possono candidarsi e votare esclusivamente i sindaci ed i consiglieri comunali. Il presidente dura in carica quattro anni, il Consiglio due. I comuni sono suddivisi in fasce in base alla popolazione, ed il voto di singoli consiglieri e sindaci vale in virtù del numero di abitanti del proprio comune. Cinque le fasce per la provincia di Caserta. San Nicola la Strada è in quarta fascia. Di seguito la suddivisione dei 104 comuni casertani e come si calcola il valore percentuale ed il voto ponderato. Alla fine i seggi vengono distribuiti, proporzionale secco, con il metodo D’Hondt.

FASCIA A: (comuni fino a 3000 abitanti) – SCHEDA AZZURRA -AILANO – BAIA E LATINA – CAIANELLO – CAMIGLIANO- CAPRIATI AL VOLTURNO -CASTEL CAMPAGNANO -CASTEL DI SASSO -CASTELLO DEL MATESE -CIORLANO -CONCA DELLA CAMPANIA – DRAGONI – FONTEGRECA – FORMICOLA – GALLO MATESE – GALLUCCIO – GIANO VETUSTO-LETINO -LIBERI – PASTORANO – PONTELATONE – PRATA SANNITA PRATELLA – PRESENZANO – MARZANO APPIO – RAVISCANINA -RIARDO -ROCCAROMANA -ROCCHETTA E CROCE -RUVIANO-SAN GREGORIO MATESE -PIANA DI MONTE VERNA- SAN PIETRO INFINE -SAN POTITO SANNITICO -SANTA MARIA LA FOSSA -SANT’ANGELO D’ALIFE -TORA E PICCILLI -VALLE DI MADDALONI -VALLE AGRICOLA – (Comuni 38) – 

FASCIA B (comuni da 3001 a 5000 abitanti) – SCHEDA ARANCIONE- ALVIGNANO – CASTEL MORRONE – FALCIANO DEL MASSICO – FRANCOLISE – GIOIA SANNITICA – MIGNANO MONTE LUNGO-PIETRAMELARA PIETRAVAIRANO -ROCCA D’EVANDRO – ROCCAMONFINA (Comuni 10)

FASCIA C (comuni da da 5001 a 10000 abitanti) – SCHEDA GRIGIA – ALIFE – ARIENZO – BELLONA – CAIAZZO – CALVI RISORTA -CANCELLO ED ARNONE -CAPODRISE-CARINARO – CARINOLA – CASAPESENNA – CASAPULLA – CELLOLE – CERVINO- CESA -CURTI – FRIGNANOPIGNATARO MAGGIORE- PORTICO – RECALE – SPARANISE – SUCCIVO-VAIRANO PATENORAVILLA DI BRIANO -VITULAZIO (Comuni 27)

FASCIA D (comuni da da 10001 a 30000 abitanti) – SCHEDA ROSSA – CAPUA -CASAGIOVE – CASAL DI PRINCIPE – CASALUCE – CASTEL VOLTURNO- GRICIGNANO D’AVERSA – LUSCIANO- MACERATA CAMPANIA- MONDRAGONE – ORTA DI ATELLA – PARETE – PIEDIMONTE MATESE – SAN CIPRIANO D’AVERSA- SAN FELICE A CANCELLO -MARCELLINO – SAN NICOLA LA STRADA – SAN PRISCO – SANTA MARIA A VICO – SANT’ARPINO -SESSA AURUNCA- TEANO – TEVEROLA – VILLA LITERNO (Comuni 24

FACIA E(comuni da da 30001 a 10000 abitanti) – SCHEDA VERDE – AVERSA – CASERTA – MADDALONI – MARCIANISE – SANTA MARIA CAPUA VETERE (Comuni 5)

1. Con riferimento alla popolazione legale accertata si determina il totale della popolazione di ciascuna delle fasce demografiche cui appartengono i comuni della provincia. La somma di tutte le fasce costituisce il totale della popolazione della provincia.
2. Per ciascuna fascia demografica si calcola il valore percentuale del rapporto fra la popolazione della fascia e la popolazione dell’intera provincia (sino alla terza cifra decimale).
3. Simile operazione viene compiuta anche comune per comune. Si calcola il valore percentuale del rapporto tra popolazione del comune e popolazione dell’intera provincia.
4. Qualora il valore percentuale del rapporto fra la popolazione di un comune e la popolazione dell’intera provincia sia maggiore di 45, il valore percentuale del comune è ridotto a detta cifra (45); il valore percentuale eccedente è assegnato in aumento al valore percentuale delle fasce demografiche cui non appartiene il comune, ripartendolo fra queste in misura proporzionale alla rispettiva popolazione.
5. Una volta rideterminati i valori delle fasce come ai punti l’indice di ponderazione.
6. L’indice di ponderazione dell’elettore del comune è il risultato della divisione del valore percentuale rideterminato della fascia demografica cui appartiene il comune per il numero complessivo dei sindaci e consiglieri appartenenti alla medesima fascia demografica, moltiplicato per 1.000. Il risultato è approssimato alla terza cifra decimale.

– VALORE PERCENTUALE DELLA FASCIA – ESEMPIO POPOLAZIONE FASCIA C = 50.000 – POPOLAZIONE PROVINCIA 900.000 SI PROSEGUE DIVIDENDO 50000 PER 900000 E MOLTIPLICANDO IL RISULTATO PER 100 E SI OTTIENE IL VALORE PERCENTUALE DELLA FASCIA: 5,55
– INDICE DI PONDERAZIONE (il peso del voto di ogni elettore della sua fascia): VALORE PERCENTUALE DELLA FASCIA (5,55) per il numero di sindaco e consiglieri che appartengono alla fascia per 1000. 

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