La Campania ha la necessità di un salto definitivo di qualità. Lo ha sostenuto il presidente della Regione Vincenzo De Luca, nel corso della seduta di Consiglio Regionale convocata per le dichiarazioni programmatiche. “Necessario un grande progetto di rilancio della Campania ha detto -, ed il mio progetto di rilancio si basa, essenzialmente, su cinque punti”. Tanti, in buona sostanza, quanti ancora sono gli anni di governo regionale, prima delle elezioni del 2025. Ed eccoli i cinque punti che il presidente intende gettare sul tavolo della programmazione:
Primo: attuazione di un piano industriale che partendo dai punti di eccellenza porti la Campania ai primi posti a livello mondiale;
Secondo: l’ambiente, con una soluzione definitiva per problemi atavici come quello dello smaltimento dei rifiuti, del ciclo delle acque, della depurazione;
Terzo: Riqualificazione dei territori attraverso la realizzazione dei masterplan (documento di indirizzo) e interventi nelle periferie urbane, nonché attraverso la realizzazione di un piano casa;
Quarto: Valorizzazione di valori come la solidarietà e la cultura;
Quinto: (il punto definito come il più importate dal presidente), la sburocratizzazione radicale della Regione Campania e la digitalizzazione di tutti i servizi ed attività della Regione
De Luca ha concluso indicando la possibilità di utilizzare ingenti risorse, specialmente nel settore della sanità, ed auspicando una piena collaborazione per la riuscita del programma.
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