ORTA DI ATELLA – Otto fabbricati con 1.444 unità immobiliari per un valore stimato in 75 milioni di euro sono stati sequestrati dai Carabinieri a Orta di Atella (Caserta). Il sequestro riguarda abitazioni, box e negozi ed è stato disposto dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Nell’operazione, scattata stamani, i Carabinieri stanno notificando 29 informazioni di garanzia a dipendenti comunali e imprenditori per abuso di ufficio e lottizzazione abusiva.
I sequestri riguardano quella che per la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e i Carabinieri del Comando provinciale di Caserta è una gravissima forma di speculazione edilizia in un comune, quello di Orta di Atella, la cui popolazione è cresciuta di quasi ventimila unità negli ultimi dieci anni.
I permessi a costruire sono ritenuti illegittimi in base agli atti di indagine e agli esiti della consulenza tecnica disposta dalla Procura, in quanto rilasciati per insediamenti apparentemente di tipo esclusivamente produttivo, commerciale o turistico, essendo tale la destinazione prevista dal piano regolatore, per poi assumere gradualmente e in fatto una destinazione diversa, di tipo residenziale. Il risultato è stata una forma di speculazione edilizia di particolare gravita effettuata sul territorio del citato Comune, la cui popolazione è cresciuta nell’ultimo decennio di quasi ventimila abitanti..
Il provvedimento di oggi segue analoghi sequestri, sempre nel Comune di Orta di Atella, che hanno riguardato 300 appartamenti per un valore di 45 milioni di euro, fatti nel 2012, sempre nel corso di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.