PIANA DI MONTEVERNA – Si chiamava Angela Santabarbara e aveva 70 anni l’anziana trovata morta oggi nella sua abitazione nel centro di Piana di Monteverna, nel Casertano. La donna, che viveva da sola, è stata assassinata con diverse coltellate che l’hanno raggiunta in varie parti del corpo:

la casa era a soqquadro e questo ha indotto i carabinieri del Comando provinciale di Caserta a privilegiare la pista della rapina finita nel sangue. E’ stata trovata senza vita in tarda mattinata dai suoi familiari che, invano, avevano cercato di contattarla. Secondo i militari dell’Arma l’omicidio della donna sarebbe avvenuto qualche ora prima del ritrovamento ma elementi più precisi emergeranno dall’esame medico legale. In Campania, nel giro di un mese e mezzo, sono stati dunque quattro in totale i casi di rapine in casa o di liti finite tragicamente in omicidio.

La sequenza di morte è cominciata il 20 novembre scorso a Licola, frazione del comune di Pozzuoli (Napoli). Una donna di 76 anni, Antonietta Gigante, fu trovata senza vita. Le mani legate sul ventre. I rapinatori si trasformarono in aguzzini e la picchiarono a morte perché intendevano sapere da lei a tutti i costi dove nascondesse i suoi averi.

Il 7 dicembre toccò ad Anna Bevilacqua, di 66 anni. La donna fu ammazzata nella sua abitazione di Marano, nel Napoletano. Poco meno di ventiquattr’ore dopo l’assassinio fu arrestata una lontana parente, di appena 22 anni. La giovane le chiedeva soldi. L’anziana li rifiutò e ne scaturì una colluttazione particolarmente violenta. La Bevilacqua venne colpita più volte con alcune coltellate, infertele sia alla gola che alle gambe. Sempre nel Casertano, come accaduto oggi a Piana di Monteverna, un’altra rapina mortale. E’ successo poco prima di Natale, il 18 dicembre.

Un uomo di 73 anni, Antonio Saviano, ex impiegato comunale, celibe, è stato ammazzato dai rapinatori che probabilmente intendevano portargli via i soldi delle polizze assicurative che l’uomo riscuoteva dai suoi clienti nell’ambito dell’attuale attività lavorativa. I rapinatori entrati nella sua abitazione di notte, dopo averlo legato, cominciarono a colpirlo a calci e pugni fino a provocarne la morte. Fin dal primo momento i carabinieri hanno seguito la pista dell’omicidio per rapina. Oggi il nuovo caso a Piana di Monteverna.

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