L’imprenditore Alfredo Romeo risulta indagato per concorso esterno in associazione mafiosa in relazione alla indagine condotta dalla procura della Repubblica di Napoli sull’appalto per le pulizie all’ospedale «Cardarelli» di Napoli. L’imprenditore, a quanto si è appreso, ha ricevuto nei giorni scorsi un avviso di garanzia emesso dal pool di magistrati – i pm Woodcock, Carrano e Parascandalo – che conducono l’inchiesta sugli appalti alle società del gruppo Romeo che nei giorni scorsi si è estesa anche alla Consip. L’ipotesi di reato formulata dai pm farebbe riferimento all’assunzione tra il personale addetto alle pulizie di persone ritenute vicine alla camorra. Nei mesi scorsi il gruppo aveva emesso un comunicato per replicare a tali accuse precisando che l’azienda era di fatto obbligata ad assumere il personale che svolgeva tale attività nei precedenti appalti.