“E’ partita una raccolta di fondi per mettere una taglia su questi delinquenti che hanno ucciso in modo barbaro il nostro collega, Carlo Cannavacciuolo”. Lo dichiarano il presidente del Consiglio di Ateneo degli studenti dell’Universita’ di Napoli ‘Federico II’, Francesco Testa, e il presidente della confederazione degli Studenti Marcello Framondi.

“Chi aiutera’ le forze dell’ordine a catturarli – spiegano – ricevera’ un premio in denaro. Chiediamo al Rettore di proclamere il lutto universitario e di mettere le bandiere a mezz’asta. Non e’ giusto morire cosi’ e vogliamo che i delinquenti artefici di una tale barbarie siano assicurati alla giustizia”. “Contribuiremo al fondo per la taglia istituita dagli studenti della Federico II – spiega il commissario regionale dei Verdi francesco Emilio Borrelli – perche’ e’ giusto reagire contro la delinquenza anche in questo modo. Non si puo’ morire a 27 anni per una rapina e rimanere fermi ad aspettare la prossima vittima. Siamo vicini e solidali alla famiglia del povero ragazzo. Purtroppo Napoli e provincia stanno vivendo una spirale di violenza e criminalita’ senza precedenti che nessuna istituzione o forza dell’ordine riesce ad arginare”.

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