I funerali solenni di Roberto Marchini, il militare italiano ucciso in Afghanistan, dovrebbero svolgersi venerdi’ mattina a Roma. Al termine del rito, la salma verra’ trasportata a Caprarola (Viterbo), dove sara’ esposta fino alle 18 in una camera ardente allestita nella chiesta di Santa Maria della Consolazione, nel centro storico del paese.
Infine si svolgeranno i funerali in forma privata e la tumulazione della salma nel cimitero di Caprarola. ”Se ci fossero difficolta’ nel trasferimento della salma in Italia – ha detto il parroco di Caprarola, don Mimmo Ricci – e i funerali dovessero slittare a venerdi’ pomeriggio, quelli privati verrebbero celebrati sabato”. ”La notizia dell’odierna tragedia verificatasi nel distretto di Bakwa, in Afghanistan, nella quale ha perso la vita il caporal maggiore Roberto Marchini, appartenente all’8 Reggimento Genio Guastatori Folgore di Legnago, e’ motivo di grande dolore, a cui si accompagna l’apprensione per l’intensificarsi delle azioni terroristiche contro le forze internazionali impegnate a garantire la pace e la sicurezza alle popolazioni afghane”. Lo scrive il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, nel messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Biagio Abrate. ”Desidero esprimerle, tutta la mia vicinanza e solidarieta’, unite al ringraziamento per il coraggio, l’impegno, la professionalita’ e lo spirito di sacrificio che contraddistingue i nostri militari nello svolgimento della loro missione in quel Paese martoriato. PregandoLa di far pervenire ai familiari del militare caduto le piu’ sentite condoglianze, esprimo a nome mio e della Camera dei deputati – conclude Fini – il pieno sostegno e la piu’ sentita vicinanza al contingente italiano impegnato in Afghanistan”. Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha inviato al ministro della Difesa, Ignazio La Russa, un telegramma nel quale ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia del primo caporal maggiore Roberto Marchini, dell’8° reggimento del Genio Folgore di Legnano, ”deceduto oggi durante l’espletamento del proprio dovere in Afghanistan”. Ne da’ notizia un comunicato del Viminale. ”Esprimiamo profondo cordoglio per la morte del caporal maggiore Roberto Marchini. Nel rispetto per il dolore per quest’ennesima vittima, l’Italia dei Valori rilancia in modo forte e chiaro l’appello a tutte le istituzioni affinche’ si dica basta a questa politica con la quale si pretende di risolvere i conflitti internazionali con la guerra. Perche’ i nostri militari sono ancora in Afghanistan? Non bisogna aspettare che ci siano altre vittime, ma dobbiamo fermare quest’ipocrisia e dire le cose come stanno: siamo in guerra e non in missione di pace. Adesso basta”. E’ quanto afferma il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.