“De Luca parla come un camorrista: credo che il suo partito si sarebbe dovuto interrogare tempo fa sulle discutibili qualità umane e gli eccessi verbali di questo personaggio”: così il vicepresidente della Commissione parlamentare Antimafia, Claudio Fava (SI), sulle parole del governatore della Campania, Vincenzo De Luca. L’attacco a Rosy Bindi, per Fava, “appare fare un peccato doppio: perchè si rischia di fare un favore ai camorristi, quelli veri: con tipico linguaggio mafioso sceglie un bersaglio nella presidente Bini, pur sapendo che la pubblicazione della lista è stata una scelta dell’intera Commissione Antimafia in applicazione al codice di autoregolamentazione che tutti i partiti hanno votato all’unanimità, compreso il suo”.