Dalle urne è uscito un dato inequivocabile: i cittadini di Gricignano non ne potevano più dell’amministrazione Moretti-Aquilante. Ci vuole un attimo per analizzare il voto del 10 giugno. Oltre alla differenza abissale tra il nuovo sindaco Vincenzo Santagata (4.828 preferenza pari al 68,69%) e l’aspirante primo cittadino di “Uniti Si Può Fare” (2200 voti, quota 31,30%), balza agli occhi un altro dato clamoroso, cioè il distacco siderale tra Vittorio Lettieri, consigliere comunale uscente, e l’ormai ex sindaco Andrea Moretti. Lettieri da solo ha sfondato la soglia dei mille voti (1023), mentre Moretti ha racimolato appena 409 voti. Un risultato striminzito per un primo cittadino che ha governato per 5 anni. Tra Vittorio Lettieri, che dopo essere fatto le ossa politicamente non è più il “figlio di Andrea Lettieri”, e Moretti c’è un divario di oltre 600 voti. Ecco, bastano questi due dati, il trionfo di Santagata che ha demolito Aquilante, e quello di Lettieri che ha distrutto Moretti per comprendere come la sconfitta del sindaco uscente e del suo vice siano la dimostrazione numerica della bocciatura senza appello della passata amministrazione comunale. Incamerata la nettissima vittoria ora Santagata è alle prese con la formazione della giunta. Il criterio per la formazione dell’esecutivo dovrebbe essere numerico. Quindi dovrebbero far parte della della squadra di governo i primi 5 eletti della lista “CambiAmo Gricignano”. Ma deve ancora essere sciolto il nodo Pd. Pur non piazzandosi tra i primi cinque, il candidato dem Carlo Munno ha raccolto ben 357 voti. Un risultato più che positivo se si considera che è la sua prima candidatura. A ciò bisogna aggiungere che il Pd, che conferma di avere uno zoccolo duro nell’elettorato, è l’unico partito che ha partecipato alle elezioni comunali. Sotto il profilo politico dunque dovrebbe avere un rappresentante in giunta. In tal caso sarà un esterno. E uno dei primi 5 eletti dovrà sacrificarsi per fare spazio ai dem. Gli assessori in pectore sono Giuseppe Diretto, Mariarosaria D’Agostino, Maddalena Licciardiello e Anna Michelina Caiazzo.Scontato ovviamente il nome del vicesindaco. Alla luce dello straordinario risultato elettorale il vice di Santagata non può che essere Lettieri. Ci mancherebbe altro. .
Mario De Michele
I VOTI DEFINITIVI DEI CANDIDATI ALLE ELEZIONI COMUNALI DI GRICIGNANO
CambiAmo Gricignano
Vittorio Lettieri 1023
Giuseppe Diretto 694
Mariarosaria D’Agostino 635
Maddalena Licciardiello 595
Anna Michelina Caiazzo 547
Filomena Iuliano 532
Andrea Barbato 530
Pasquale Dello Margio 463
Raffaele Russo 444
Michelina D’Aniello 376
Carlo Munno 357
Annamaria Pellegrino 334
Alfonso Buonanno 291
Salvatore Falcone 258
Gaetano Luigi Spinelli 250
Errico Della Gatta 231.
Uniti si può fare
Andrea Moretti 409
Carmine Della Gatta 294
Gianluca Di Luise 290
Giovanna Zampella 249
Teresa Bibiano 228
Margherita Cerullo 218
Angela D’Aniello 217
Giacomo Di Ronza 207
Andrea Ciardulli 199
Nicola Cristiani 186
Consiglia Tessitore 161
Alfredo Gaglione 143
Giuseppina Affinito 136
Domenico Carusone 130
Michele Oliva 113
Eliana Laudadio 103
IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE
Per la maggioranza Vittorio Lettieri, Giuseppe Diretto, Mariarosaria D’Agostino, Maddalena Licciardiello, Anna Michelina Caiazzo, Pasquale Dello Margio, Filomena Iuliano, Andrea Barbato, Raffaele Russo, Michelina D’Aniello, Carlo Munno. Per l’opposizione Andrea Aquilante, Andrea Moretti, Carmine Della Gatta, Gianluca Di Luise, Giovanna Zampella.