Secondo la Procura di Napoli, che ha aperto un nuovo fascicolo per epidemia colposa in seguito all’ennesima emergenza rifiuti, anche in questo caso non sono stati presi provvedimenti adeguati a fronteggiare l’aumento di disturbi connessi con la permanenza dell’immondizia nelle strade
. Il pm titolare del fascicolo è Francesco Curcio, lo stesso che nei mesi scorsi ha chiesto il rinvio a giudizio di numerosi amministratori e funzionari pubblici per l’emergenza a cavallo tra 2007 e 2008, a conclusione della prima inchiesta aperta dalla procura su questo fronte. Le nuove indagini sono alle prime battute e non sono ancora stati nominati consulenti. Tra gli indagati non ci sarebbe il sindaco Luigi de Magistris, che quando il fascicolo è stato aperto non si era ancora insediato; ci sarebbero invece alcuni tecnici, verosimilmente funzionari dell’Asl, che sono tra i soggetti istituzionali responsabili della salute pubblica.