La condanna del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca a un anno di reclusione per abuso di ufficio avvia le procedure per l’applicazione della legge Severino e la sospensione dello stesso De Luca dalla carica di sindaco. Gli atti del processo – si apprende dal legale di De Luca, l’avv.Paolo Carbone – saranno inviati domani alla Prefettura, titolare del procedimento per l’applicazione della legge Severino. “La decisione di sospensione di De Luca dalla carica di Sindaco – spiega Carbone – spetta al Prefetto di Salerno. Noi andremo avanti e comunque ricorreremo al Tar per chiedere di sospendere o annullare gli effetti del provvedimento di sospensione adottato dal Prefetto. A questo punto è tutto nelle mani del Prefetto” o di chi ne svolge le funzioni, dal momento che la Prefettura di Salerno è al momento priva di titolare. Nei giorni scorsi infatti il Prefetto di Salerno, Maria Gerarda Pantalone, è stata nominata a capo della Prefettura di Napoli, incarico nel quale si è insediata lunedì scorso. A Salerno si sta quindi profilando una situazione simile a quella venutasi a creare nei mesi scorsi a Napoli dove, in seguito alla condanna per abuso di ufficio nel processo “Why not”, il sindaco Luigi de Magistris è stato sospeso dalla carica di primo cittadino dal Prefetto di Napoli, Francesco Musolino, in applicazione delle norme della legge Severino. De Magistris ha impugnato il provvedimento del Prefetto davanti al Tar che ha sospeso l’effetto del provvedimento di sospensione adottato dal Preftto e ha inviato gli atti alla Corte Costituzionale per l’esame di costituzionalità di alcune delle norme della stessa legge Severino.